Negli anni ’30, Laurence Rockefeller iniziò a investire la sua eredità in prodotti tecnologici e in compagnie di aviazione.
Qualche decade dopo, nel 1969, il nipote di John D. Rockefeller fondò VenRock, la venture capital di famiglia (“Venture” + “Rockefeller” = “Venrock.”)
Oggi, dopo aver moltiplicato la propria fortuna anche grazie al fatto di aver scommesso su aziende quali Intel ed Apple, l’azienda si sta dirigendo verso una nuova avventura: le criptovalute.
David Pakman, un partner di Venrock, ha rivelato che l’azienda è diventata partner di CoinFund, un gruppo di investimento in criptovalute, per aiutare gli imprenditori a costruire il proprio business sulla blockchain.
Pakman ha parlato con Jen Wieczner e Robert Hackett di Fortune durante l’ultimo episodio di Balancing The Ledger, un nuovo su finanza e nuove tecnologie.
“Volevamo diventare partner del suo team che fa investimenti e aiuta molte diverse economie crypto e progetti basati su token”.
Venrock e CoinFund si sono incontrati per la prima volta grazie all’investimento in YouNow, un’app di live streaming video che l’anno scorso è diventata la seconda startup ad usare le crypto e a fare una ICO.
Pakman ha spiegato che non è interessato a profitti di breve periodo, nonostante l’alta volatilità delle crypto.
“Ci sono un sacco di trader di crypto nel mercato. Ci sono un sacco di hedge fund basati sulle criptovalute. Questo è diverso. Infatti per noi sembra molto più simile ad un venture capital”.
Fondata 3 anni fa, CoinFund ha sostenuto un sacco di progetti blockchain di alto livello. In questi giorni ha aggiunto CoinList, un’azienda che aiuta le ICO a rispettare tutte le leggi del caso.