Le criptovalute incrementano la loro accettazione nel mondo reale.
Iota ha annunciato di aver aperto la prima stazione di ricarica per auto elettriche in collaborazione con la società ElaadNL.
Questo servizio sarà collocato nel business park di Arnhems Buiten e costituirà anche il primo test per la ricarica elettrica di ElaadNL con dei sistemi sperimentali come caricatori rapidi, isola di ricarica ed anche un caricatore per pagare con Iota.
La stazione è completamente automatica e opera senza nessuna assistenza manuale. Il pagamento è altrettanto automatico tramite il wallet di Iota.
Ricordiamo che questa criptovaluta nasce proprio per la gestione della Internet of Things (IoT), cioè della comunicazione diretta tra macchine grazie ad un protocollo open source.
Vi è una misurazione della carica ogni 15 minuti, trasmessa grazie ad un protocollo tangle, che garantisce la sicurezza dei dati e dei relativi pagamenti.
Questi ultimi avvengono senza nessun passaggio attraverso il sistema bancario o carte di credito, ma direttamente sul wallet.
Per poter effettuare queste operazioni, la colonnina è dotata di connessione Internet autonoma, diventando potenzialmente un altro punto di connessione tangle.
L’operazione è stata dimostrata attraverso una mini Tesla, ricaricata tramite questo sistema.
Iota si vanta di essere una criptovaluta le cui transazioni non prevedono commissioni o spese esplicite, per cui si adatta molto bene alle comunicazioni IoT.
Attualmente capitalizza 5 miliardi di dollari, con transazioni giornaliere pari a 80 milioni, ed è quotata su tutti i principali exchange.