Mentre continuano le notizie positive dal fronte degli istituzionali, il New York Times rivela che l’Intercontinental Exchange Inc. – società proprietaria della borsa di New York – sta studiando una piattaforma di compravendita di bitcoin.
In ogni caso, per il quarto giorno consecutivo il settore delle criptovalute si tinge di rosso.
Tra le prime 20 della classe solamente IOTA (IOT) è in territorio positivo (+2%) anche se ieri pomeriggio la segnava una performance ancora migliore, a doppia cifra.
Dopo quattro settimane di forti rialzi, gli operatori preferiscono mettere in cassa i guadagni accumulati.
Si tratta di un movimento ribassista in perfetta linea con la chiusura del ciclo mensile iniziato i primi giorni di aprile.
Bitcoin (BTC)
Con i minimi di questa mattina i prezzi accusano una perdita del 10% dai massimi di periodo di sabato scorso. La soglia psicologica dei 10.000 dollari dimostra un ostacolo difficilissimo.
Dopo aver recuperato oltre il 50% di valore in meno di un mese, un ritracciamento salutare dovrebbe consentire di individuare aree di supporto utili.
Livelli operativi
AL RIALZO: Le attuali condizioni non favoriscono operatività al rialzo. Solamente il recupero dei 9500 dollari sarà occasione per valutare acquisti.
AL RIBASSO: Più che la soglia dei 9000 dollari, è importante la tenuta del primo supporto di medio periodo in area 8900-8800. Più volte nel corso dell’ultimo mese è stato un livello di acquisti. In ottica mensile rimane cruciale il successivo supporto in area 8500-8400, vero baluardo per battezzare il cambio di tendenza.
Ethereum (ETH)
Prova di rimbalzo dai minimi di lunedì mattina ($686) che si mantengono a debita distanza. Il ritorno sopra i 760 dollari è durato poche ore dimostrando di avere poca benzina. In queste ore si torna a testare la trendline dinamica rialzista (linea viola). Prevalgono le condizioni di rottura al ribasso che non dovranno preoccupare nel medio periodo con prezzi sopra i 620 dollari.
Livelli operativi
AL RIALZO: Primo segnale positivo il ritorno dei prezzi sopra i 770 dollari.
AL RIBASSO: La rottura al ribasso del supporto dei 680 dollari, minimo di lunedì ed ex-resistenza di aprile, apre spazi per ulteriori affondi in area 620-600 dollari. Allunghi sotto questi ultimi livelli inizieranno ad incidere negativamente sulla struttura mensile.
Ripple (XRP)
Le accuse di class action spaventano gli investitori. In quattro giorni i prezzi perdono circa il 18% dai massimi raggiunti sabato scorso. Area di triplo massimo, figura tecnica che evidenzia il fragile periodo.
Livelli operativi
AL RIALZO: Nonostante le difficoltà, la struttura tecnica rimane impostata al rialzo, ma prima di valutare nuovi acquisti è necessario un ritorno sopra il triplo massimo che dalla seconda decade di aprile ha respinto ogni attacco del toro.
AL RIBASSO: La rottura dei minimi di questa mattina, in area $0,7750, aumenta le possibilità di allunghi in area $0,70 nei prossimi giorni.