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Il quinto giorno si riposò. Come già accaduto, dopo quattro giorni di rialzi, pur modesti, il settore crittografico si ferma a riflettere.
I recenti rialzi del fine settimana hanno limitato il rosso degli ultimi sette giorni senza, però, annullare il saldo negativo per oltre il 70% delle 1604 cripto quotate ad oggi (fonte Coinmarketcap).
Tra le prime 60 coin solamente Tron (TRX) – analizzata nell’update di ieri pomeriggio – Binance Coin (BNB) e Decred (DCR) segnano un positivo ritorno settimanale a doppia cifra.
Se prima era un dubbio, ora abbiamo la conferma: l’orso ha messo sotto controllo la resistenza degli 8500 dollari per bitcoin.
Dopo la rottura al ribasso di questo livello, avvenuta venerdì 11 maggio, ben tre volte il toro ha tentato di rialzare la testa senza successo.
Il mancato ritorno dei prezzi sopra questo livello e la scarsità di volumi, che da quel venerdì sono decisamente crollati con una media di scambi giornalieri 3-4 volte inferiore a marzo e aprile, non permette di puntare i piedi oltre l’ostacolo a 8800 dollari.
Nonostante la fase di stanca, bitcoin continua a recuperare terreno, riportandosi questa mattina vicino al 38% della quota di mercato, indicando come siano le altre Altcoin a soffrire questa fase.
La market cap rimane sotto i 400 miliardi di dollari per il settimo giorno consecutivo.
Bitcoin (BTC)
La rottura della trendline dinamica passante in area 8300, avvenuta domenica mattina, ha fermato la sua corsa all’alba di ieri mattina poco sopra i massimi a 8600 dove sono prevalse le ricoperture, respingendo nuovamente i prezzi a rivedere i livelli di due giorni fa.
Oltre al segnale tecnico, non confortano i volumi che rimangono scarsi su base giornaliera. La media degli ultimi tre giorni sinora è la più bassa registrata da inizio anno.
Livelli operativi
AL RIALZO: Mancando la tenuta sopra 8500 dollari, non arrivano le conferme a sostegno della ripresa del trend rialzista.
AL RIBASSO: Rimane impostata al ribasso la struttura del ciclo settimanale iniziato il 12 maggio. Le ipotesi sono a favore di una chiusura entro la giornata di domani. Cruciale la tenuta del supporto di medio periodo in area 8000 dollari.
Ethereum (ETH)
La rottura al ribasso del triangolo, tecnicamente anomalo, continua ad accompagnare le oscillazioni a yo-yo che dalla seconda settimana di maggio stanno costringendo i prezzi all’interno di un canale laterale che vede i prezzi muoversi tra 650 e 730 dollari.
Solamente il breakout, al rialzo oppure al ribasso, inizierà a far riprendere una direzione precisa al trend.
Tecnicamente è presente un Testa&Spalle ribassista (sul grafico disegnato in arancione). Il movimento ribassista di venerdì 18 maggio ha visto rimbalzare i prezzi in area della neckline, mancando il segnale di rottura.
La trendline dei minimi dell’ultimo mese continuerà ad essere un importante supporto dinamico anche nelle prossime ore.
Livelli operativi
AL RIALZO: Necessario consolidare sopra area 690 dollari e rivedere le quotazioni oltre i 725-750 dollari. Mancando questi due segnali diventa prematuro anticipare il ritorno del toro.
AL RIBASSO: Il balletto in area 700 dollari dimostra che al toro continua a mancare la voglia di tornare sul campo, così come di un orso debole per affondare un’altra zampata ribassista. Il supporto in area 650-640 dollari rimane area da monitorare per un individuare un cambio di trend dell’attuale ciclo mensile.