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Guy Hirsch è l’Amministratore delegato degli Stati Uniti della celebre piattaforma di trading eToro. In un’intervista rilasciata a Cryptovest ha sostenuto che il trading di criptovalute “È appena iniziato” e “cambierà il modo in cui il settore finanziario sta attualmente lavorando”.
A proposito di come vede i rapporti con il mondo della finanza tradizionale risponde: “Pensiamo che gli asset crittografici trasformeranno completamente la finanza tradizionale. Dai pagamenti ai mercati del credito ai contratti, questa tecnologia renderà le cose migliori, più veloci, più economiche e più affidabili. I diversi tipi di blockchain variano in termini di scalabilità, efficienza e affidabilità, quindi c’è ancora molta strada da fare quando si tratta di casi d’uso, interfacce e adozione. Ma tutto ciò evolverà nel tempo…”.
Secondo Hirsch ci sono alcune differenze tra l’approccio europeo e quello americano. Ad esempio, il diverso atteggiamento dei governi porterà a differenze evidenti nel modo in cui i trader operano sui mercati degli asset crittografici. Anche i diversi regimi fiscali potranno influire sulle prospettive dei relativi mercati.
Sulla possibilità di aggiungere al trading sulla piattaforma eToro altre nuove criptovalute Hirsch risponde che il criterio principale di selezione è la liquidità.
“C’è una forte domanda di nuovi asset crittografici sulla nostra piattaforma – spiega l’ad – ma il problema è il lato dell’offerta. Prima di offrire nuove criptovalute vogliamo assicurarci che vi sia una liquidità sufficiente da parte di più fornitori”.
In effetti quello della liquidità di questi mercati è ancora uno dei problemi principali, se si escludono le criptovalute maggiori come Bitcoin e Ethereum.
