HomeCriptovaluteNouriel Roubini vs Vitalik Buterin, volano accuse pesanti

Nouriel Roubini vs Vitalik Buterin, volano accuse pesanti

Nouriel Roubini, l’economista che insegna alla Stern School of Business della New York University, soprannominato “Dr. Doom” per aver previsto la crisi economica del 2008 nel 2006 e per essersi dichiarato “ribassista verso le crypto“, ha recentemente avuto una discussione su Twitter. Durante lo scambio di tweet, Nouriel ha suggerito che Vitalik e altri sviluppatori di Ethereum “sono criminali”.

Read this article in the English version here.

A queste accuse, Buterin ha risposto che non ha mai detenuto più dello 0,9% dell’offerta totale di ETH e che il suo patrimonio netto non è mai stato vicino a 1 miliardo di dollari. Inoltre, ha rivelato il suo indirizzo ETH principale.

 

I tweet di Nouriel non mancano di volgarità, visto che definisce la “Crypto Land” una “fogna di lunatici con gravi ossessioni scatologiche freudiane che nuotano 24/7 nella loro stessa merda puzzolente“.

Il trilemma

In passato Buterin ha discusso le difficoltà nel creare una blockchain che sia scalabile, sicura e decentralizzata allo stesso tempo. Questa difficoltà è stata chiamata trilemma o principio di trinità.

Roubini ha frainteso – o deliberatamente travisato – la difficoltà descritta dal co-fondatore di Ethereum come una legge che rende impossibile un simile progetto.

Lo sviluppatore ha risposto al tweet, sottolineando che il trilemma non riguardava il PoS ma la scalabilità e che non è che è impossibile, ma solo che “ottenere 3 su 3 è difficile“. Poi ha aggiunto, in un tweet successivo, che “il progetto è sostanzialmente realizzato e ora siamo in fase di sviluppo“.

Nouriel Roubini vs Vitalik Buterin

Un dibattito imminente

La senior editor di Forbes, Laura Shin, ha invitato Vitalik e Nouriel ad un dibattito sul suo podcast al quale “Dr. Doom” ha risposto respingendo la sua offerta e definendola “shill” (complice).

Inoltre, la proposta di coprire tutti i costi di produzione da parte del CEO e co-fondatore di BitMEX è stata scortesemente respinta dall’economista che ha risposto di non avere “alcuna intenzione di permettere ad un exchange crypto truffa che fa trading contro i propri clienti di sponsorizzare un dibattito“.

Oltretutto, Nouriel ha detto che accetterebbe volentieri un dibattito dal vivo con Buterin, a condizione che siano d’accordo su un moderatore equo. Vitalik ha risposto proponendo come moderatore Kevin Pham, che è “ugualmente parziale al 100%” contro entrambi.

Pham ha prontamente accettato di moderare il dibattito. Ha anche risposto con una GIF di un arbitro che ha battuto entrambi i pugili durante una partita, suggerendo che il dibattito a due vie può diventare a tre vie, dato che “odia egualmente entrambi“.

Questo tweet è stato probabilmente considerato poco professionale dall’economista newyorkese, dato che in questa situazione ha ritenuto opportuno chiamare il moderatore proposto un “nano senza cervello“.

Le risposte della community variano, ma la maggior parte sono per lo più indignate dal tono della risposta. Il punto di vista generale è stato chiaramente rappresentato da un tweet che afferma che quando una discussione si riduce a delle offese allora è arrivata al livello più basso possibile.

Alcuni hanno persino risposto accusandolo di molestie sessuali nei confronti delle sue studentesse. Mentre tali accuse non sono state finora provate, il dottor Doom è già stato accusato di comportamento inappropriato nei confronti delle donne.

La risposta della community

I netizen, come spesso accade, sono divisi nella loro opinione su chi ha ragione, ma – forse più sorprendentemente – non sembrano nemmeno essere d’accordo sul fatto che vogliano o meno vedere un tale dibattito.

Su un sito di notizie crypto, di recente è apparso un post intitolato “Una Lettera Aperta a Vitalik Buterin re. Nouriel Roubini“. L’autore dell’articolo – il cui nome è Jon Rice – sostiene che impegnarsi in un tale dibattito sarebbe “cadere in una trappola”. Rice sostiene che mentre “potrebbe sembrare naturale che una discussione tra voi due sarebbe fruttuosa e illuminante […..] questo non sarebbe possibile”.

Le ragioni per cui Jon sostiene che Vitalik non dovrebbe impegnarsi in tali discussioni è che – secondo lui – l’obiettivo di Nouriel non è una vera discussione. Il vero scopo dell’economista, sostiene, è quello di spingere la sua agenda sensazionalista che descrive l’industria delle criptovalute come “malvagia, corrotta, sciocca” e che “la sua è una decisione definitiva”.

Un altro motivo per cui l’autore dell’articolo ritiene che sarebbe meglio per il co-fondatore di Ethereum non impegnarsi in una tale discussione è che “il suo attacco sarebbe legittimo se qualcuno della [sua] levatura si impegnasse in un dibattito con lui“.

“Il suo obiettivo è quello di creare scoop per i media affamati. Questa è la trappola. Non si può vincere”.

E conclude affermando: “I media riferiranno il tuo punto di vista sui sistemi finanziari esistenti? O il colpo basso subito da Ethereum?

Alleati sorprendenti

Tone Vays, noto massimalista di Bitcoin, ha già discusso in passato con il Dr. Doom, con la moderazione di David Drake di LDJ Capital. Quello che è interessante è che sembra essere d’accordo con l’economista NY su quasi tutto:

Philip Daian, sviluppatore blockchain e ricercatore di smart contract e criptovalute, ha simpatizzato con Roubini affermando che l’incomprensione dello spazio da parte dell’economista è comprensibile.

Tuttavia, come afferma il suo interlocutore, Nouriel sembra tendere a ignorare quando si corregge una falsità che afferma, quindi non si tratta di “una questione di persone che parlano a fini incrociati”.

Adrian Zmudzinski
Adrian Zmudzinski
Adrian è un appassionato di tecnologia e IT, specializzato nell'analisi di token, tecnologia blockchain e crypto. Il suo interesse verso Bitcoin risale al 2009, espandendosi al mondo delle crypto più in generale. Le sue analisi si concentrano per lo più sulle potenzialità tecnologiche alla base dei token.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick