Banche e settore crypto possono collaborare ed effettuare investimenti reciproci? Quali sono le iniziative del settore bancario tradizionale nel mondo delle valute virtuali e come stanno evolvendo?
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Appare quasi ovvio che la finanza ordinaria e il settore fintech abbiano dei contatti. Recentemente è stato perfino reso contabilmente possibile per le banche, con mille precauzioni, di avere attivi in valute virtuali nei propri bilanci.
La strategia di investire nel mondo delle valute virtuali, come vedremo, può avere delle ricadute positive anche per le società tradizionali.
Analizziamo alcuni casi che nel 2018 hanno messo in contatto questi due mondi:
- PNC Bank e Ripple.
A settembre PNC, la quinta banca degli USA per numero di filiali, ha annunciato la propria entrata nel network delle Ripple Enterprise. Un bel colpo per la società basata sull’applicazione della blockchain, che già aveva fra i propri clienti Santander.
Bitwala gestisce un noto sistema di pagamento legato alle criptovalute.
Pochi giorni fa, ha annunciato la propria collaborazione con Solaris Bank, fintech tedesca in possesso di una licenza bancaria, per trasformarsi in una vera e propria banca delle criptovalute, in grado di svolgere tutti i servizi della banche ordinarie partendo dalle valute virtuali.
Dopo un periodo di opposizione fra sistema bancario canadese ed exchange, Coinsquare, il principale exchange, ha fatto accordi con le principali banche e ha raggiunto anche un accordo di collaborazione con Bank of Montreal che va oltre la semplice apertura del conto tanto da potersi definire una vera e propria partnership.
Questa nota banca newyorkese ha deciso di aprire delle partnership con diverse start up nel settore delle criptovalute, che hanno avuto degli ottimi risultati, dato che hanno reso solo nel primo trimestre 2018 ben 3,4 milioni di dollari di profitti.
Secondo Bloomberg, la banca sta sviluppando un sistema indiretto per permetttere ai propri clienti di acquistare e vendere criptovalute emettendo dei DAR (Digital Asset Receipt), cioè ricevute di un servizio di deposito che poi possono essere scambiate in rappresentanza delle valute depositate.
La società di gestione fondi e brokeraggio ha annunciato ad ottobre la nascita di Fidelity Digital Asset, società specializzata nei servizi per le valute virtuali che fornisce servizi di deposito e di esecuzione certificata degli ordini, attività dedicata agli investitori e ai gestori professionali del settore.