Oggi il prezzo di Ethereum è in discesa, a ridosso dei minimi di gennaio, 103 dollari: i 100 dollari sono una soglia tecnica e psicologica molto importante.
Read this article in the English version here.
Nella crypto-sfera si stanno testando livelli di supporto molto delicati e anche bitcoin non è esonerato: in questo momento sta infatti sfiorando i 3.450$. Oltre l’80% del resto delle crypto sono in territorio negativo.
Scorrendo la top 20 solamente Binance Coin segna un netto rialzo e, salendo di oltre il 12%, la capitalizzazione di BNB vola oltre 1 milione e 100mila dollari, cosa che le fa scavalcare in un solo colpo sia Cardano che Bitcoin SV, attestandosi in 10° posizione tra le maggiori crypto capitalizzate.
La peggiore criptovaluta di oggi è PundiX che scende e scivola di 13 punti. Lo stesso fa HoloChain (HOT), che nella settimana scorsa si stava distinguendo tra le prime 50 crypto con il miglior rialzo del mese di gennaio.
La capitalizzazione totale scende a 110 miliardi, mentre le criptovalute quotate su Coinmarketcap scendono sotto la soglia delle 2.100 (solo ieri erano 2.106), taglio dovuto all’uscita di molti token dal mercato.
Purtroppo questa tendenza caratterizzerà il settore per settimane e mesi. Centinaia di token non scambiano durante la giornata e questo non fa altro che farle uscire dalle quotazione degli exchange sparsi per il globo. Questo fa defluire la quantità enorme di token che scendono sotto il muro dei 2.100, che era stato violato solo poche settimane fa.
Summary
Bitcoin (BTC)
Bitcoin torna a sfiorare pericolosamente i minimi del 29 gennaio a 3.450 dollari, una soglia pericolosa perché in caso di violazione al ribasso aumenterebbero le probabilità di rivedere i minimi di metà dicembre e del 2018.
È necessario rivedere nel breve periodo quota 3.550$, un livello di resistenza dinamico dove passa la trendine che congiunge i massimi relativi dell’ultimo mese.
Ethereum (ETH)
Ethereum rimane in tendenza come tutto il settore: il prezzo è sempre in discesa, anche se non con una evidente e spiccata voglia di rompere con decisione il minimo del 29 gennaio.
Per il prezzo di Ethereum è necessario il recupero dei 110 dollari. Ma in questa ultima settimana, ogni qual volta i prezzi hanno tentato di recuperare la soglia dei 110$, sono stati spinti verso il ribasso.
Più che discesa per il prezzo di Ethereum si tratta di un un movimento in scivolamento, in quanto continua a mancare la domanda.
Con volumi decisamente al ribasso nell’ultima settimana e scambi giornalieri sempre più bassi Ethereum rimane nella media dei volumi di scambio dell’ultimo mese e questa è un’indicazione da seguire con attenzione.