Shapeshift ha annunciato pochi minuti fa la pubblicazione del documentario a tema crypto dal titolo Down the Rabbit Hole.
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In sei episodi i personaggi protagonisti spiegano cosa per loro significano le crypto e come queste stanno avendo un impatto sul loro lavoro, ambizioni e quotidianità
Le sei persone intervistate arrivano da diversi gruppi sociali e lavorativi, da imprenditori ad artisti, ma con tutti una cosa in comune, come spiega il comunicato stampa di Shapeshift:
“la loro credenza in un futuro che non è fornito da servizi centralizzati ma da tecnologie che sono alimentate dalle persone”.
Tra gli intervistati troviamo infatti il creatore di Zcash, Zooko Wilcox, l’attivista Nyla Rodgers, l’imprenditore Diego Gutiérrez Zaldívar, la venture capitalist Meltem Demirors, la musicista Tatiana Moroz e infine il CEO di Shapeshift Erik Voorhees.
Shapeshift spiega così la decisione di pubblicare il documentario Down the Rabbit Hole:
“Visto che il crypto winter ci sta colpendo fortemente, è importante ricordarci perché siamo qui”.
Di certo il mercato crypto non sta attraversando un periodo florido, ma soprattutto anche Shapeshift sembrerebbe sempre più in difficoltà viste tutte le richieste di informazioni da parte delle autorità in merito ai clienti dell’exchange.
Secondo un report pubblicato a fine gennaio, Shapeshift ha ricevuto 44 richieste da parte del regolatore svizzero nel terzo trimestre del 2018, una percentuale in aumento del 175% rispetto alle richieste ricevute nei primi due trimestri dello stesso anno.