Nelle news di trading di oggi ci sono sicuramente da segnalare le performance in rialzo di EOS e Litecoin.
Read this article in the English version here.
Entrambe, dalla metà di gennaio fino a gran parte del mese di febbraio, avevano caratterizzato i movimenti positivi del periodo e in particolare erano state le anticipatrici dei rally che si sono sviluppati successivamente.
Oggi sia Eos che Litecoin salgono infatti di oltre il 15%. Il movimento fa segnare a litecoin i massimi del 2019.
EOS anche torna a testare i 4 $, un livello oltre che tecnico, psicologico di particolare rilevanza. Solo un mese fa EOS si trovava a combattere con la soglia dei 3$.
Oggi sul podio sale anche Bitcoin Gold (BTG), una costola malfatta del protocollo di Bitcoin che, nata da uno dei tanti fork avvenuto nel 2017, è la migliore delle prime 100 con un rialzo di +25%.
Fanno bene anche le prime della classe, in particolare Ethereum che torna a voler dimostrare di testare i 140 dollari.
La capitalizzazione totale torna con decisione oltre i 132 miliardi di dollari, segno evidente di questo rialzo concertato delle ultime 24 ore. La dominante del bitcoin come avviene solitamente in questi casi torna a scendere sotto il 52%, evidenziando come il movimento sia sostenuto in particolare dalle ottime performance delle altcoin.
Trading news Bitcoin (BTC)
Il bitcoin sfiora nuovamente la soglia dei 4000 dollari, segno evidente della voglia di recuperare questo livello che darebbe un ulteriore impulso attirando con molta probabilità nuovi acquisti. Area 4.000$ è diventata una resistenza molto importante.
La rottura al rialzo spingerebbe nuovamente i livelli a testare i massimi dei 4.200$.
Al contrario, una violazione del supporto dinamico dei 3.850$, o più precisamente dei 3.750$, minimo dell’ultima settimana, sarebbe un segnale di forte incertezza che potrebbe attirare nuovamente la speculazione al ribasso con il test dei 3.600$, area di supporto che è stata di particolare interesse alla metà di febbraio.
Trading News Ethereum (ETH)
Ethereum torna a testare i 140$ e attira nuovamente volumi in acquisto. Le prossime ore saranno decisive, in quanto area 140$ è dove dovrà avvenire una congestione per spingere nuovamente i prezzi al primo step di resistenza dei 155$ e poi successivamente ad aggiornare i massimi dell’anno oltre i 170$.
Al contrario una discesa sotto i 130$, o meglio 125 dollari, minimi testati nell’ultimo weekend, indicherebbe la mancanza di forza che darebbero una ulteriore conferma alla recente tendenza rialzista poco supportata da nuovi acquisti.