VISA ha pubblicato una job description che sembra far capire che voglia ampliare il proprio team crypto.
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È risaputo che al momento le principali crypto non riescono a competere sotto il punto di vista della transazioni per secondo (TPS) rispetto a quanto possa offrire, per esempio, Visa con le sue 24,000 TPS contro al massimo le 2000 TPS di alcune crypto come Tron, EOS o XRP, ma non per questo i big dei pagamenti rimangono tranquilli.
Tanto infatti si è parlato del fatto che possa essere inevitabile in futuro avere una crypto che eguagli quelle prestazioni o addirittura le possa sorpassare, ed è forse proprio per questo che VISA si sta muovendo verso la creazione di una nuova crypto, decidendo di reclutare soggetti idonei alla creazione del proprio “VISA Crypto team“, tramite un’offerta di lavoro come Technical Product Manager.
Si tratta di un chiaro segnale: anche un colosso come VISA, invece di criticare il sistema e la tecnologia blockchain, vuole sfruttarla per poter migliorare, potenziare e perché no creare anche un proprio prodotto che si basi su quella tecnologia, così da poterne trarre vantaggio rispetto agli altri competitor sia ad altre blockchain e crypto che potrebbero ledere nel lungo periodo la sua posizione come strumento di pagamento.
Se consideriamo anche la possibilità che VISA introduca una propria crypto, come nel caso di JPM Coin, potremmo assistere ad un ulteriore passo verso la mass adoption.
VISA e le crypto
Questa job description per la costituzione del Visa crypto team è stata pubblicata in un momento particolare per l’azienda di pagamenti visto che ad aprile VISA aumenterà le proprie fee.
Ne subiranno le conseguenze soprattutto i merchant bank che gestiscono i conti dei grandi colossi dell’e-commerce e che compiono milioni di transazioni con carta di credito al mese.
Al contrario, la fee media di una transazione di bitcoin è pari a 0,42 US$, mentre quello per un pagamento in LTC si attesta a poco più di 3 centesimi di dollaro.