Come affermato in un tweet del CEO Justin Sun adesso Travala, piattaforma di booking di hotel, accetta anche Tron (TRX) come metodo di pagamento.
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#TRON Granted Adoption In Over 500,000 Hotels Across 210 World Countries. Use #TRX to book 550,000+ hotels worldwide with an average saving of 15% on @travalacom. $TRX https://t.co/HYXjmTaxuI
— Justin Sun (@justinsuntron) April 14, 2019
Infatti, da adesso in poi sarà possibile fare effettuare prenotazioni su Travala usando anche Tron (TRX), scegliendo tra oltre 550,000 hotel di tutto il mondo.
In più, per promuovere l’iniziativa, si può usufruire di uno sconto del 15% per ogni transazione effettuata con TRX.
La piattaforma di Travala, dal suo lancio avvenuto nel 2017, sta cambiando il mondo dei viaggi, ponendosi come NOTA (Next-Gen Online Travel Agency) che permette di fare prenotazioni sfruttando la tecnologia della blockchain e delle crypto con incentivi ad usare gli stessi, come ad esempio sconti sulle prenotazioni se effettuate pagando in crypto.
L’azienda può vantare oltre 550,000 proprietà in oltre 200 Paesi, coprendo oltre 80,000 destinazioni. Oltre a Tron (TRX), Travala accetta oltre una decina di altre crypto, tra cui anche il proprio token nativo Travala (AVA).
La piattaforma punta molto sulle crypto come metodo di pagamento e non solo, dato che permette di utilizzare i più importanti token e crypto del mercato come anche BNB, XRP, EOS, XLM, TUSD, ETH, LTC, ma anche crypto meno mainstream come NANO e DOGE.
Lo scorso marzo Travala aveva annunciato di supportare anche Litecoin (LTC). La Litecoin foundation in quell’occasione aveva twittato la notizia con l’hashtag #PaywithLitecoin, un’iniziativa per ampliare il supporto della propria crypto come metodo di pagamento mainstream.