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Ethereum: il prezzo beneficia poco delle news di oggi

Oggi si fa notare il rialzo del prezzo di Ethereum e di Ethereum Classic, forse anche grazie alle ultime news. Ethereum Classic (ETC) sale, infatti, del 5,5% nelle ultime 24 ore, mentre Ethereum del 4%.

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Ethereum Classic sembra beneficiare più di Ethereum dell’insolito tweet pubblicato da Elon Musk che non ha scosso particolarmente i prezzi del settore.

Musk non è nuovo a questi endorsement. Lo scorso febbraio aveva affermato di seguire con attenzione le criptovalute e in particolare bitcoin, considerati superiori alla carta moneta. Il 1° aprile scherzosamente fu nominato CEO della crypto Dogecoin a seguito di un sondaggio in cui aveva superato le preferenze ottenute da Vitalik Buterin e Charlie Lee, rispettivamente fondatori di Ethereum e Litecoin.

È da segnalare oggi che sono aumentate le ricerche di Ethereum su Google Trends. Da evidenziare oggi anche il rialzo di Litecoin, che mette a segno una performance che sfiora il 6%.

Fonte: COIN360.com

Tra le prime 100 criptovalute quotate da Coinmarketcap poco oltre il 60% sono in territorio positivo. La giornata si avvia a concludersi cercando di spuntare qualche decimale e chiudendo un mese di aprile positivo.

Per il terzo mese consecutivo si registra una candela verde al rialzo e si configura una struttura tecnica che non avveniva  dall’ultimo trimestre del 2017, l’ultimo con minimi e massimi crescenti. Il mese di aprile 2019 si chiude con una intensità rialzista che per trovarne una simile bisogna risalire ad un anno prima, aprile 2018.

Non ci sono particolari ribassi marcati in giornata. Le crypto che perdono molto terreno si trovano oltre la 60° posizione della classifica, dove c’è Aurora (AOA) che perde circa il 10%, seguita da Maximine Coin che occupa la 62° posizione e oggi perde il 7%.

I mercati continuano a reagire molto bene nonostante le tensioni della vicenda Bitfinex-Tether che continua a catalizzare l’attenzione.

La capitalizzazione si mantiene sopra i 170 miliardi di dollari con le quote di BTC, Ethereum e XRP sostanzialmente invariate rispetto alla giornata di ieri.

Grafico bitcoin by Tradingview

Bitcoin (BTC)

Prendendo come riferimento le quotazioni di Bitfinex, bisogna rimarcare che persiste lo spread tra i vari exchange.

Su Bitfinex le quotazioni recuperano i 5.500 dollari, soglia che aveva catalizzato il livello spartiacque prima dell’annuncio del contenzioso del dipartimento di New York in merito alla vicenda di Tether. È un segnale che allontana un po’ le tensioni, ma come detto anche ieri in questa fase è più importante capire la tenuta dei supporti piuttosto che andare ad ambire a proiezioni di rotture al rialzo delle resistenze.

I volumi sono leggermente aumentati dalla media degli ultimi tre giorni, ma ancora inferiori rispetto alla media del mese di aprile e questo deve indurre alla cautela.

Grafico Ethereum by Tradingview

Ethereum (ETH)

Il rimbalzo odierno di Ethereum non sfrutta la citazione da parte di Elon Musk. I prezzi subiscono un leggero rialzo compreso tra i 5 e i 10 dollari dai livelli di ieri, rimanendo inferiori ai livelli del famoso triplo massimo dei 165-168 dollari.

Anche per Ethereum è importante trovare le giuste conferme della tenuta dei supporti. Il supporto dei 155 dollari, recentemente testato tra il 25 e 26 di aprile con un affondo del 20% dai valori di inizio mese, continua a dimostrarsi livello cruciale sull’attuale ciclo mensile. Il successivo rimbalzo, che sta caratterizzando anche l’attuale periodo, sarà importante da registrare per valutare la conferma dell’intensità rialzista del corrente ciclo mensile.

Un’eventuale violazione proietterebbe al test fatidico dei 135 dollari, livello di supporto che ha caratterizzato per oltre un mese il periodo febbraio-marzo.

Al rialzo è necessario conquistare i 175 dollari per poi eventualmente saltare trovare la forza di spingersi verso i massimi annuali dei 188 dollari. Ma come per BTC in questo contesto è meglio osservare a valutare la forza della tenuta dei supporti del ciclo a uno e due mesi.

Federico Izzi
Federico Izzi
Analista finanziario e trader indipendente – Socio S.I.A.T. & Assob.it. Opera attivamente sui mercati azionari e dei derivati (futures ed opzioni) dal 1997. Precursore dell’analisi ciclica-volumetrica è noto per aver individuato i più importanti movimenti al rialzo ed al ribasso sui mercati finanziari degli ultimi anni. Partecipa annualmente come relatore all’ ITForum di Rimini dall’edizione del 2010 ed InvestingRoma e Napoli dalla prima edizione del 2015. Interviene come ospite ed esperto dei mercati durante le trasmissioni “Trading Room” e “Market Driver” di Class CNBC, Borsa Diretta.tv e nel TG serale di Traderlink. Da luglio 2017 è ospite fisso su LeFonti.TV nell’unico spazio nazionale settimanale dedicato alle criptovalute insieme ai più importanti esperti internazionali del settore. Periodicamente pubblica articoli su ITForum News, Sole24Ore, TrendOnLine, Wall Street Italia. E’ stato intervistato in qualità di esperto di criptovalute per: Forbes Italia, Panorama, StartupItalia, DonnaModerna. E’ stato riconosciuto come primo analista tecnico italiano ad aver pubblicato la prima analisi ciclica secolare sul Bitcoin. Federico Izzi è… Zio Romolo
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