Da poco si è concluso il primo round di finanziamento per Blockimmo, azienda per la tokenizzazione degli immobili, che ha lanciato il token IMMO.
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#Swiss @blockimmo successfully closed its first #financing round by #tokenising equity with @BankFrick keeping the global certificate in custody – #investors can trade the #IMMO #token on the @STX_SWISS and profit from liquidity. https://t.co/f5fuQ6h9Qx
— Bank Frick (@BankFrick) May 20, 2019
Blockimmo è una compagnia con base a Zug e la sua piattaforma permette di tokenizzare gli immobili. Con questo primo round di finanziamenti ha permesso agli investitori di ricevere quote della compagnia tramite token che rappresentano di fatto dei certificati digitali del capitale investito.
Infatti, il token IMMO è un security token a tutti gli effetti e quindi si presta bene a questo tipo di mercato: tutte le funzioni legali dei certificati sono rappresentati da smart contract. Inoltre, ovviamente il registro digitale degli immobili si trova sulla blockchain pubblica di Ethereum che è aggiornata in automatico con ogni trasferimento.
Il team di Blockimmo ha lavorato molto per integrare la blockchain in questo settore e trovare una soluzione possibile per applicarla, come affermato, Raphael Haldner, direttore dei fondi e prodotti alla Bank Frick, colei che custodisce materialmente questi certificati legati al token.
Il token IMMO è attualmente scambiabile su un exchange decentralizzato per asset digitali, Stx.swiss.
Tokenizzazione immobili: Blockimmo non è sola
Di recente avevamo sentito parlare anche di Inveniam Capital Partners, che ha tokenizzato ben 4 progetti immobiliari utilizzando la blockchain di Ethereum per un totale di 260 milioni di dollari. Inveniam aveva infatti tokenizzato 4 palazzi, di cui uno si trova al centro di Miami e vale 66,5 milioni di dollari