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Wasabi: il creatore del wallet parla di privacy

Il creatore di Wasabi Wallet ha recentemente affermato in un tweet che, in materia di privacy, il proprio Wasabi wallet è come un “hack temporaneo” a causa della mancanza di privacy, appunto, della blockchain di Bitcoin.

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Wasabi permette di unire diverse transazioni tramite la cosiddetta funzionalità CoinJoin. Questa rende difficile risalire alle transazioni e agli importi delle stesse, ma ha delle limitazioni, come per esempio un massimo di invio di 0.1 BTC. 

Inoltre, usando Wasabi wallet aumentano le fee, a causa del cosiddetto Trilemma, raggiungendo anche importi a doppia cifra.

Nei tweet, il creatore di Wasabi fa anche notare come le privacy coin come Monero (XMR) sono molto più efficaci rispetto a Bitcoin e che quindi, se un utente vorrebbe una privacy ottimale, allora dovrebbe puntare su quella blockchain.

Il Trilemma Blockchain

Trilemma è un termine coniato dal fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, e sta a significare che è pressoché impossibile ottenere una blockchain che sia allo stesso modo scalabile, decentralizzata e sicura. Ogni volta, infatti, che si dovesse concentrare su uno di questi aspetti, uno dei tre verrebbe sicuramente meno.

Molto si è discusso sull’argomento anonimato in ambito blockchain, ma questo spesso comporta o fee più alte o maggiore centralizzazione. 

Amelia Tomasicchio
Amelia Tomasicchiohttps://cryptonomist.ch
Esperta di digital marketing, Amelia inizia a lavorare nel settore fintech nel 2014 dopo aver scritto la sua tesi di laurea sulla tecnologia Bitcoin. Precedentemente è stata un'autrice di diversi magazine crypto all'estero e CMO di Eidoo. Oggi è co-founder e direttrice di Cryptonomist, oltre che Italian PR manager per l'exchange Bitget. E' stata nominata una delle 30 under 30 secondo Forbes. Oggi Amelia è anche insegnante di marketing presso Digital Coach e ha pubblicato un libro "NFT: la guida completa'" edito Mondadori. Inoltre è co-founder del progetto NFT chiamati The NFT Magazine, oltre ad aiutare artisti e aziende ad entrare nel settore. Come advisor, Amelia è anche coinvolta in progetti sul metaverso come The Nemesis e OVER.
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