Il creatore di Wasabi Wallet ha recentemente affermato in un tweet che, in materia di privacy, il proprio Wasabi wallet è come un “hack temporaneo” a causa della mancanza di privacy, appunto, della blockchain di Bitcoin.
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Compared to privacy coins Wasabi is just a temporary hack. I think without Confidential Transactions, as the transaction fees grow, privacy will be priced out of Bitcoin's main chain.
— nopara73 (@nopara73) July 6, 2019
Wasabi permette di unire diverse transazioni tramite la cosiddetta funzionalità CoinJoin. Questa rende difficile risalire alle transazioni e agli importi delle stesse, ma ha delle limitazioni, come per esempio un massimo di invio di 0.1 BTC.
Inoltre, usando Wasabi wallet aumentano le fee, a causa del cosiddetto Trilemma, raggiungendo anche importi a doppia cifra.
Nei tweet, il creatore di Wasabi fa anche notare come le privacy coin come Monero (XMR) sono molto più efficaci rispetto a Bitcoin e che quindi, se un utente vorrebbe una privacy ottimale, allora dovrebbe puntare su quella blockchain.
Il Trilemma Blockchain
Trilemma è un termine coniato dal fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, e sta a significare che è pressoché impossibile ottenere una blockchain che sia allo stesso modo scalabile, decentralizzata e sicura. Ogni volta, infatti, che si dovesse concentrare su uno di questi aspetti, uno dei tre verrebbe sicuramente meno.
Molto si è discusso sull’argomento anonimato in ambito blockchain, ma questo spesso comporta o fee più alte o maggiore centralizzazione.