Ormai mancano pochi giorni al famigerato coin burn di BNB, ovvero la distruzione di alcune token da parte dell’exchange Binance.
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Ogni trimestre, infatti, il noto exchange utilizza una parte dei propri introiti per acquistare token BNB da bruciare. Questa procedura è prevista ed ampiamente descritta dal whitepaper di Binance ed andrà avanti sino a quando verrà dimezzata la supply totale della moneta, riducendo dunque il numero di token a sole 100 milioni di unità.
L’ultimo coin burn di BNB era avvenuto lo scorso 15 aprile. In quell’occasione l’exchange aveva acquistato e distrutto 829,888 Binance Coin (BNB), equivalenti all’epoca ad oltre 15 milioni di dollari.
Entro pochi giorni dunque, dovrebbe venir annunciato l’ottavo coin burn di BNB, come già anticipato dal CEO CZ sul proprio profilo Twitter.
Decreasing total supply! #BNB https://t.co/JWJ9E8K2I5
— CZ Binance (@cz_binance) July 8, 2019
Difficile al momento stimare quante monete verranno distrutte, anche se nell’ultimo trimestre Binance ha registrato fatturati e volumi record, complice la forte crescita del prezzo di bitcoin verificatasi tra maggio e giugno.
Ultimo mese da record per Binance
“Il volume degli scambi registrati nel secondo trimestre del 2019 dovrebbe essere stato di molto maggiore rispetto al primo trimestre, a causa dell’aumento del prezzo dei bitcoin e delle principali altcoin. Inoltre, dove vanno a finire tutti le fee del gas di BNB derivanti dai token BEP2 circolanti sulla Binance Chain e dal Binance DEX?”.