Per quattro giorni consecutivi bitcoin (BTC) ha fatto segnare importanti ribassi. Sino ai primi giorni di questa settimana la regina delle crypto stava sorprendendo con un comportamento rialzista.
Dopo aver cercato di rompere più volte, senza successo, la soglia dei 12.000 punti, stava mostrando segni di tenuta degli 11.000 dollari per poi franare in questi ultimi giorni, assestandosi attorno alla soglia psicologica dei 10.000$.
Il comportamento di bitcoin nelle ultime settimane è stato molto altalenante con un trading range che si è mosso tra i 9.400$ e i 12.100$. Il market cap è attualmente pari a 180 miliardi con una dominance spaventosamente alta: 68.6%. La dominance negli ultimi 14 giorni è salita mediamente dello 0.2% su base giornaliera, segno che le altcoins non stanno facendo registrare grandi guadagni.
Nell’ultima settimana il numero di transazioni ha fatto registrare un calo (-3.69%) mentre il valore medio di ogni transazione è rimasto costante (-0.06%). Nelle ultime 24h sono state eseguite circa 316mila transazioni. Le tasse invece sono cresciute in modo costante.
Le fee mediamente sono salite a 1.51$ per transazione nella giornata di ieri con un tasso di crescita vicino al 20% su base settimanale.
L’hashrate è in continua crescita dall’inizio dell’anno, di conseguenza la difficoltà è salita ed è ora ai massimi storici.
Sono circa 557 milioni i wallet bitcoin contenenti un po’ di BTC. 2.53% di questi wallet hanno eseguito transazioni negli ultimi 30 giorni. Va ricordato che oltre il 90.61% dei bitcoin in circolazione sono contenuti in soli 5 milioni di wallet (1% del totale).