Poche ore fa il CTO di block.one, Daniel Larimer, ha comunicato in un tweet una possibile soluzione per il problema della scalabilità della blockchain di Bitcoin e di EOS.
What if I told you there is a way to support infinite scaling of #bitcoin and #eos transactions, with complete privacy, and no fees? What if lightning is a complete waste of time?
— Daniel Larimer (@bytemaster7) August 22, 2019
Come possiamo leggere nel tweet, Larimer insinua che ci sia un metodo per far scalare bitcoin e EOS, avendo una privacy completa e senza fee, e affermando che il relativo sistema Lightning Network sia uno spreco di tempo.
Nei commenti successivi Larimer prende di mira i massimalisti di bitcoin affermando che sarà una soluzione che loro non vedranno di buon occhio essendo una soluzione pratica e completamente decentralizzata.
“What if There is a tradeoff that many purists will not like, but it is a practical, fully decentralized, solution. What if Theoretically it is slightly less secure but practically secure enough for most people?”
Inoltre, Larimer continua ancora affermando che potrebbe essere anche una soluzione per rimanere al riparo dagli occhi degli Stati in alcune circostanze.
“What if It could be secure against sovereign within certain use cases?”
Difficile capire il senso delle parole di Larimer, ma è doveroso ricordare che non è la prima volta che si parli di questo argomento: solo un paio di mesi fa, anche il CEO di block.one, Brendan Blumer, aveva pubblicato un tweet in merito ad una possibile integrazione di Bitcoin in EOS.
What if #Bitcoin could flow onto #EOS and transact nearly free and nearly instant, while becoming programmable and scalable
— Brendan Blumer (@BrendanBlumer) April 7, 2019