A Matera si terrà un convegno di geometri durante il quale si parlerà di come integrare la blockchain al servizio del mondo immobiliare.
Il convegno, intitolato “Il Geometra nella trasformazione urbana. Matera: da città dei sassi a capitale della cultura europea”, si terrà il 1° ottobre a partire dalle ore 15.30 presso il centro congressi MH.
Durante l’evento verranno presentate alcune esperienze già maturate da alcuni geometri riguardo l’implementazione di nuovi strumenti digitali nel settore immobiliare, come ad esempio quelli basati su blockchain.
In particolare il geometra Giorgio Genangeli presenterà il progetto di ristrutturazione di due unità abitative in provincia di Ancona come esempio di integrazione della blockchain nell’edilizia, ovvero un progetto pilota che apre nuove prospettive ai professionisti della filiera edile.
Interverrà anche il Responsabile Blockchain di IBM Italia, Fabio Malosio, che illustrerà le funzioni e le potenzialità di questa tecnologia.
Il convegno è dedicato a come l’innovazione tecnologica possa aiutare a svolgere il lavoro dei geometri, e soprattutto come possa consentire di innovare ed ottenere risultati non possibili prima in un settore solitamente ritenuto molto tradizionalista come quello edilizio.
Si parlerà infatti anche di open government e open data nella Pubblica Amministrazione, adozione di soluzioni innovative per risparmiare tempo e denaro nei progetti di edilizia, nuovi sistemi tecnologici che analizzano i siti culturali in 3D, ed altro.
Il Presidente del Consiglio Nazionale Geometri, Maurizio Savoncelli, ha dichiarato:
“L’innovazione che sosteniamo non è solo quella riferita al processo o alla filiera edilizia: è uno stimolo alle idee, alle intuizioni, alle proposte, a una predisposizione mentale che guarda al futuro e che proprio nella categoria dei geometri trova piena evidenza. Una visione utile al Paese, affinché in tale direzione possa muovere la nostra esperienza al servizio di quei soggetti – dalle istituzioni al mondo associativo, alle comunità scientifiche e accademiche – impegnati nella definizione di politiche di prevenzione sismica e idrogeologica, riqualificazione del patrimonio edilizio, rigenerazione urbana, smart city e agile land. Si tratta di misure necessarie per migliorare la qualità della vita delle persone e a far fare al settore edilizio quel salto di qualità che già appartiene al manifatturiero Made in Italy”.
