Si fa notare da ieri pomeriggio bitcoin, il cui prezzo oggi cresce rompendo la resistenza degli 8.450 dollari e arrivando a spingersi poco oltre gli 8.700 dollari, livello in cui stanno prevalendo le ricoperture e un leggero arretramento che però non incide sull’andamento. Il prezzo di bitcoin, infatti, oggi cresce con un guadagno del 3,5%.
Il rialzo di bitcoin ieri ha sfiorato il 5% ed è stato anticipato da Ethereum che è andato a testare i 195 dollari, dove passa la trendline ribassista che evidenzia l’andamento negativo iniziato dallo scorso fine giugno. Anche Ethereum oggi sale di oltre il 3%, ma in area 195 dollari stanno prevalendo le ricoperture delle posizioni al rialzo di breve periodo.
Di segno opposto è invece Ripple, che oggi arretra del 3,5%. XRP fallisce così il superamento dei 29 centesimi di dollaro, che nei primi 8 mesi del 2019 era stato un valido supporto rotto con il ribasso avvenuto alla metà di agosto scorso. Ora i 29 centesimi si stanno dimostrando un’ostica resistenza per Ripple.
Tra le migliori di giornata si fa vedere Ren (REN), che sale del 20% con il prezzo che supera gli 0,06 dollari. REN riconquista l’80° posizione nella classifica generale.
Dalla parte opposta la peggiore è Chainlink (LINK) che arrestra dell’8%, ma non bisogna dimenticare che LINK nell’ultimo periodo si è fatta notare come la migliore delle big e addirittura su base settimanale mette a segno un rialzo che supera il 25%, dunque questo arretramento non intacca la tendenza di breve-medio periodo.

Il rialzo del bitcoin, come solitamente avviene, fa aumentare anche il market cap che in queste ultime ore si riporta a 230 miliardi di dollari. La dominance del bitcoin risale di qualche decimale riportandosi oltre il 67% di quota di mercato.
Anche l’allungo di Ethereum riporta la dominance oltre il 9%, livello che non si registra dall’inizio del luglio scorso. Ripple invece flette e torna a ridosso del 5% dopo aver raggiunto il 5,5% di quota di mercato.

Sale oggi Bitcoin (BTC)
Bitcoin rompe la fascia laterale che stava caratterizzando il prezzo dallo scorso luglio rompendo la resistenza degli 8450 dollari. La spinta che ha portato a testare gli 8.700 dollari ha visto una presa di beneficio da parte della speculazione di breve, con prezzi che stanno arretrando in area 8.500-8.450 dollari, livello che ora è diventato valido supporto per testare la tendenza e capire se questa rottura verrà o meno confermata nelle prossime ore.
Per bitcoin sarà importante non tornare sotto la soglia psicologica degli 8.000 dollari che invaliderebbe decisamente questo ultimo allungo.

Prezzo Ethereum (ETH)
Ethereum continua a mantenere una moderata tendenza rialzista dopo aver toccato i minimi dell’ultimo semestre il 26 di settembre. Questa tendenza si va a scontrare con la trendline ribassista di lungo periodo passante in area 195-196 dollari, prezzo testato ieri e dove sono prevalse le prese di beneficio che nelle ultime ore stanno portando Ethereum a 190 dollari.
È un movimento da seguire con attenzione per capire se i segnali di inversione del trend da ribassista a rialzista saranno confermati nei prossimi giorni.
Per Ethereum è importante non scendere oltre i minimi di inizio ottobre sotto i 165 dollari per non invalidare la struttura rialzista che sta costruendo in questi giorni.