Quali sono i paesi dove è più facile pagare con le crypto? Quando si parla di crypto, una delle barriere che si incontra è quella dell’adozione, soprattutto in termini di metodo di pagamento: infatti, per quanto possa essere uno strumento efficace e rivoluzionario, se confrontato con la finanza ed i metodi di pagamento tradizionali, la percentuale di utilizzo è abbastanza bassa.
In ogni caso, nel corso degli anni i negozi che accettano le crypto, sono aumentati fino a raggiungere oltre i 15mila negozi in tutto il mondo.
Dove pagare in crypto?
Essendo anche la prima crypto ad essere nata, bitcoin ha avuto un’espansione maggiore negli ultimi anni di attività ed infatti anche la sua espansione tocca principalmente tutti i Paesi, come è possibile notare dalla seguente immagine ripresa da Cryptwerk.com.
Poca adozione possiamo trovarla nei Paesi centro africani, nell’Estremo Oriente e nella parte centrale dell’America latina; al contrario, le zone più calde sono quelle dell’America centrale, del centro Europa e del sud dell’Australia.
Per quanto riguarda Ethereum (ETH), questa crypto presenta una situazione simile, ma meno marcata di quella del bitcoin. Inoltre, in Australia, l’adozione di ETH cala vistosamente.
Di tutt’altro avviso invece è Litecoin (LTC), di cui troviamo un’attività particolarmente favorevole in America, ma minore oltrepassando l’Oceano Indiano.
Una situazione positiva possiamo vederla anche per Bitcoin Cash (BCH) che va forte sia in America che in Europa, ma anche a Taiwan e nelle Filippine.
Per quanto riguarda EOS, l’espansione è piuttosto omogenea, anche se l’Australia registra importanti numeri.
Situazione deludente invece per Tron (TRX) che arranca ad entrare nel vivo dei pagamenti.
Con quali crypto è quindi più facile pagare?
Bitcoin ha oltre l’80% delle preferenze dei negozi; Ethereum poco meno del 50% e Litecoin (LTC) poco più del 40%.
Quando parliamo di adozione da parte dei negozi ed attività commerciali, non possiamo esimerci da prendere in considerazione anche quei servizi, chiamati gateway, che permettono alle aziende di accettare in tutta semplicità i pagamenti in crypto. In questo settore vediamo che oltre il 40% delle attività si affida a CoinPayments, seguita da BitPay ed al terzo posto Coinbase.
Inoltre, questi dati fanno riferimento a negozi ed attività commerciali fisiche a cui bisogna aggiungere tutte quelle piattaforme online che permettono di comprare e vendere tramite le crypto: in questo ultimo caso i numeri sono davvero impressionanti e sicuramente maggiori rispetto ai luoghi fisici.