Secondo un report redatto da IDC la Cina è pronta a un investimento di 2 miliardi di dollari sulla blockchain entro il 2022. L’analisi ha preso in considerazione il settore della blockchain a livello generale ed anche delle DLT, ed ha analizzato un tasso di crescita di circa l’84% per i prossimi anni.
Dal report possiamo vedere che solo nel 2017 la Cina ha investito poco meno di $ 80 milioni e che entro il 2022 questa cifra arriverà a sfiorare i $ 2 miliardi, dimostrazione che questo settore può portare innovazione non soltanto sotto l’aspetto delle crypto ma, come visto, a diversi aspetti pratici della vita reale.
La blockchain, come tecnologia, si può applicare a diversi aspetti della vita quotidiana e in un futuro prossimo andrà a sostituire tutte quelle soluzioni che attualmente sono centralizzate rendendole decentralizzate. La blockchain porta benefici sia sotto l’aspetto economico, dato che si riducono i costi in maniera non indifferente e sia sotto l’aspetto della sicurezza, dato che non è possibile attaccare e compromettere un sistema se è altamente distribuito, come quello della blockchain.
L’industria inizia a capire e comprendere la blockchain e questo risveglio continuerà anche nei prossimi anni, come ha spiegato il research manager di IDC China Blockchain Strategies, Yu Xue:
“Nel 2018, molte aziende operanti in un’ampia gamma di settori industriali hanno iniziato a comprendere la blockchain e il suo potenziale di cambiare il mondo delle imprese. Ci aspettiamo che questo interesse per la blockchain continui nel 2019 e nei prossimi tre anni. Come settimo acceleratore di innovazione nell’economia digitale, la blockchain è una grande opportunità per molte aziende di trasformare i processi inefficienti in processi efficienti e sicuri”.
La Cina ha definitivamente cambiato rotta e sarebbe dunque pronta a un ingente investimento per diventare leader del settore blockchain e contrastare la concorrenza. Sicuramente è un paese che potrebbe riuscire a coordinare e finanziare diversi progetti in diversi campi, portando ad una soluzione rapida ed efficiente, rispetto a timidi tentativi individuali di applicare e sfruttare la blockchain in alcuni settori.
Infine c’è la possibilità concreta del lancio del progetto di una valuta digitale nazionale che molto probabilmente arriverà l’anno prossimo, quindi anche sotto l’aspetto delle criptovalute, la Cina è avanti e spinge molto in questa direzione.