Nel settore delle criptovalute abbiamo assistito, nel corso del tempo, a diverse pratiche fraudolente che promettono guadagni facili. Nel caso di oggi vediamo che uno dei sistemi che viene utilizzato per gli scam è quello del cosiddetto generatore di bitcoin gratis, ossia un sistema per produrre dal niente i bitcoin ma senza che si utilizzi il PoW (Proof of Work) per minarli, che ovviamente è del tutto campato in aria e vedremo perché.
Il sito malevolo in questione è il seguente https://freefollowersboost.com/bitcoin-online-miner-spoofer/, che è da un anno attivo e che ha i server in Russia. Sulla homepage c’è una semplice interfaccia dove ci viene richiesto un indirizzo bitcoin e il quantitativo di bitcoin che vorremmo avere:
Una volta inseriti i dati, compare una finestra che chiede la conferma di proseguire. Dopo la conferma, appare una pagina con una mole di numeri e dati che scorreranno, facendo credere alla vittima che ci sia effettivamente una qualche sorta di processo che permette il miracolo.
Al termine dell’operazione, arriva una bellissima schermata che annuncia che il nostro ammontare in bitcoin è stato trasferito e che per essere confermato è necessario pagare il miner per questa transazione, per la precisione 0,00499 BTC che praticamente ammontano a poco più di $ 40.
Ma il l fantomatico generatore di bitcoin, non genera nessun guadagno, ma solo una perdita per coloro che ingenuamente fanno il trasferimento dell’importo richiesto all’indirizzo del sedicente miner. Il sito si rivela una vera e propria truffa ai danni di coloro che si sono fatti abbindolare con questo sistema e dai guadagni facili.
Infine ricordiamo ed invitiamo gli utenti a non utilizzare sistemi del genere, perché la stessa pagina potrebbe avere un malware di qualche tipo. È altamente sconsigliato inoltre fornire il proprio indirizzo bitcoin principale, perché, qualora ci fosse stato anche il campo dell’email, allora il criminale potrebbe benissimo estorcere informazioni e soldi perché conosce il vostro indirizzo, facendovi allarmare e non poco.
Concludiamo con un monito ed una frase da tenere sempre a mente “Don’t Trust, Verify!”.