Giornata terribile per il mercato crypto che è oggi in rosso. Infatti, i prezzi affondano tornando a rivedere i livelli abbandonati lo scorso maggio mettendo la retromarcia e segnando affondi superiori anche al 10% durante la giornata.
Un ribasso così evidente non accadeva da due mesi, bisogna tornare alla terza decade di settembre 2019. Per Bitcoin è la 4° settimana consecutiva con chiusura in negativo, cosa che non accadeva da novembre 2018
Quella di oggi è una giornata con una netta prevalenza di segni rossi, il 95% è sotto la parità con ribassi anche a doppia cifra.
Tra le big va sottolineato il grosso arretramento di Maker (MKR) che crolla del 15%. Le perdite più intense spettano a Chainlink (LINK), Bitcoin Cash (BCH) e Tezos (XTZ), quest’ultima rimette i guadagni degli ultimi due giorni.
Le crypto positive si contano sulle dita di una mano: si fa notare Molecular Future (MOF), che vola di oltre il 23%, superata dalla sconosciuta MMOCoin (MMO), che spicca il volo con un rialzo che si spinge oltre l’80%.
Molecular Future è un token di utilizzo per piattaforma di servizi di investimento lanciata da due anni. In queste ore registra i suoi massimi storici assoluti sfruttando l’effetto DeFi.
La Finanza Decentralizzata registra nuovi record con oltre 2,5 milioni di Ethereum bloccati, per un controvalore di oltre 4 milioni di dollari, nonostante il crollo del Valore Totale Bloccato (TVL) in dollari dovuto al forte ribasso del valore di Ethereum, di Bitcoin e di altri token accettati in garanzia dei prestiti.
Ethereum, in queste ultime ore, rompe la soglia dei 155 dollari e si riporta ai livelli di inizio aprile. Il nuovo record di Ethereum bloccati per creare prestiti a garanzia sulle piattaforme finanziarie decentralizzate può indicare che i trader e speculatori che vogliono sfruttare la leva dei prestiti in DAI, scommettono di essere vicini a nuovi minimi (bottom).
Il market cap crolla a 195 miliardi di dollari totali, livelli così bassi non si registravano dallo scorso maggio. La dominance di Bitcoin rimane intatta, poco sopra il 66,3%. Continua a scendere decisamente quella di Ethereum che crolla all’8,2%, dopo una giornata in cui ETH registra una perdita di valore dell’8% ma che si è estesa fino al 15%.
I ribassi stanno aggredendo anche Ripple che scende del 4% con perdite che si sono estese all’8% durante la giornata, ciò nonostante Ripple recupera il 5,2% di quota di mercato che non registrava da fine ottobre.
Bitcoin (BTC): la crypto oggi in rosso
Bitcoin con la rottura del supporto dei 7.400 dollari, spinge i prezzi a testare la trendline statica e dinamica passante in area 6.800-7.000 dollari. È un segnale tecnico molto importante, un test di supporti dinamici e statici che saranno oggetto di attenzione nel corso del weekend, un fine settimana in cui non prendersi pause, perché i profondi ribassi di oggi non permettono distrazioni.
Ethereum: mercato in rosso anche per ETH
Ethereum oggi rompe il supporto dei 155 dollari, che per due mesi aveva per 4 volte respinto gli attacchi dei ribassisti, spingendosi poco sotto i 140 dollari, per poi trovare una reazione e recuperare i 150 dollari.
ETH deve recuperare al più presto il supporto ora resistenza dei 155-160 dollari già nel weekend. Altrimenti si aprono ampi spazi per rivedere il prossimo supporto a 125 dollari, livelli abbandonati lo scorso marzo.