Pochi giorni fa un utente ha commentato sulla pagina del wallet Electrum, tristemente famoso per essere stato colpito tempo fa da alcuni criminali, dicendo di aver perso tutti i Bitcoin (BTC) che possedeva: ben 1400 BTC che equivalgono attualmente a circa 16 milioni di dollari.
La vicenda è stata pubblicamente raccontata dalla vittima, che ha spiegato di aver trovato un wallet che non usava dal 2017 su cui ha installato una vecchia versione del wallet Electrum.
Così, non appena è saltato fuori il messaggio di aggiornare il wallet, l’utente ha pensato bene di seguire il link, ma ha installato una versione malevola del wallet che ha provveduto a trasferire i fondi a dei criminali in modo automatico.
La community ha subito risposto al ragazzo con messaggi di consolazione per la vittima, che ha scelto il nickname “1400 Bitcoin Stolen”, ma ha dato anche un barlume di speranza al povero utente che ha così scoperto di poter ancora recuperare sia Bitcoin Cash (BCH) che Bitcoin SV (BSV), visto che i fork erano avvenuti dopo il 2017.
Ed infatti la vittima, grazie ai consigli della community, ha potuto almeno recuperare oltre 500mila dollari tra BCH e BSV, quindi almeno è riuscito a recuperare parte dei profitti.
Bitcoin e crimine: attenzione prima di tutto
Purtroppo in questi casi c’è poco da fare, e l’utente in questo caso è stato parzialmente fortunato, ma poteva andare ancora peggio.
Come una favola di Esopo, la morale amara di questa storia è che bisogna sempre stare attenti ad utilizzare prodotti ufficiali e sempre aggiornati e chiedere in anticipo alla community cosa usare, prima di fare qualsiasi operazione.
Altro consiglio è quello di dividere i propri BTC in più indirizzi e di non tenerli tutti presso lo stesso indirizzo in modo da evitare di perdere tutto in un solo colpo.
Purtroppo infatti i crimini e i bug in questo settore sono molteplici, per cui solo stando attenti a tutti i minimi dettagli si può evitare di incorrere nella perdita di importanti cifre.