Settimana caratterizzata da alti e bassi, per alcune delle altcoin con nuovi massimi storici assoluti, tra cui Ethereum, che per la prima volta raggiunge i 2.150 dollari.
Nonostante questi record la settimana si avvia a concludersi senza le giuste conferme necessarie a dare il via al nuovo ciclo mensile.
Al momento sono a non supportare l’andamento degli ultimi giorni, creando così una generale incertezza che contribuisce a far scendere la volatilità ai minimi degli ultimi 5 mesi.
Per la prima volta Bitcoin, dopo sei giorni consecutivi con volumi sotto i 10 miliardi di dollari, la serie più dall’inizio dell’anno, chiude la giornata con scambi da 11 miliardi di dollari.
Ethereum continua a scambiare con volumi giornalieri sotto i 7 miliardi di dollari.
Nel corso della settimana più volte la capitalizzazione totale ha tentato senza riuscirci la rottura dei 2.000 miliardi di dollari.
La dominance del Bitcoin oscilla sopra e sotto il 55%, il livello più basso degli ultimi sei mesi. È un’indicazione che segna l’avvio della nuova altseason mancando al momento le conferme necessarie per dare l’avvio ufficiale. Conferme che devono arrivare entro i prossimi giorni per non rischiare un capovolgimento sia del trend che del sentiment.
La settimana registra il ritorno scoppiante di XRP che termina con un rialzo di oltre il 75%, la performance migliore tra le prime 60 capitalizzate. Ripple dopo oltre tre anni si riporta oltre 1,10 dollari.
La giornata vede realizzare i migliori rialzi dei token protagonisti dell’intera settimana. Oggi tra i migliori rialzi spicca Binance Coin (BNB) che con un rialzo del 10% si porta oltre nuovi record storici a 435 dollari.
Altro rialzo degno di nota è quello di Enjin Coin (ENJ) che sale di oltre il 20% dai livelli di ieri, mettendo a segno un guadagno e una performance settimanale che si spinge oltre il 40%.
Il buon andamento generale riporta il total value locked della DeFi ai livelli più alti di sempre con oltre 51,3 miliardi di dollari.
Compound consolida la prima posizione come progetto con il livello più alto di collaterale immobilizzato, posizione conquistata nel corso della settimana dopo diversi mesi di leadership incontrastata di Maker.
Nelle ultime 24 ore Aave, altro progetto di prestito e finanziamento riconquista la terza posizione nella classifica dei protocolli DeFi.
Bitcoin (BTC)
Nonostante il movimento incerto che caratterizza il prezzo del Bitcoin dall’inizio di aprile, la tenuta dei minimi di questa prima settimana intera di aprile, area 55.600 dollari, livello che coincide con il supporto dinamico rialzista, fornisce l’unico segnale che al momento sostiene la tenuta del trend rialzista ripartito alla fine di gennaio.
Nel weekend sarà necessario confermare la tenuta dei minimi in quanto una rottura in una fase con bassi volumi di scambio potrebbe provocare movimenti speculativi al ribasso.
Ethereum (ETH) alla ricerca di nuovi massimi storici
Per Ethereum sarà necessario confermare la rottura della soglia tecnica e psicologica dei 2.000 dollari con una chiusura settimanale sopra questo livello. A differenza del Bitcoin, la settimana di Ethereum regala l’inizio del nuovo ciclo mensile. Già dai prossimi giorni sarà necessario trovare le conferme, con nuovi massimi storici.