Dopo il più turbolento fine settimana dall’inizio dell’anno, il tentativo di ripresa iniziato ieri mattina non trova le conferme del rimbalzo che si ferma sulle resistenze di breve periodo, anche per i prezzi del Bitcoin.
In una giornata che registra oltre l’80% delle criptovalute in rosso, spiccano solo due segni verdi nelle prime 25 capitalizzate: Binance Coin (BNB) che sale di circa il 2% con prezzi che tornano sopra i 535 dollari, e Monero (XMR) che sfiora il 12% di performance, andando ad attaccare i massimi più alti degli ultimi tre anni, spiegandosi sopra i 380 dollari.
Giornate movimentate anche per i volumi. Il totale degli scambi nelle ultime 24 ore si conferma sopra gli 800 miliardi di dollari. Nelle ultime 24 ore si dimezzano i volumi di scambio sia per Bitcoin che per Ethereum, rispetto ai picchi registrati domenica.
Al contrario, i volumi di Dogecoin, con oltre 15 miliardi nelle ultime 24 ore toccano i livello più alto della giornata.
In un momento di particolari tensioni il numero di Ethereum bloccati sulla DeFi rimane sugli 11 milioni di ETH, i livelli più alti di sempre. Nonostante questi record, il TVL scende a 54 miliardi di dollari, esattamente i livelli di una settimana fa.
Si ridimensionano anche il collaterale bloccato in Compound, che in queste ore ha 8,6 miliardi di dollari, e viene raggiunto da Maker. Sale in terza posizione il DEX di Uniswap a 5,6 miliardi, scavalcando il progetto di prestito e finanziamento di Aave.
Summary
Bitcoin (BTC) i prezzi da monitorare
Rimane incerto il movimento di reazione innescato dai prezzi dopo il forte ribasso che domenica ha spinto le quotazioni ad un passo dai 50.000 dollari. Il rimbalzo che ieri ha riportato i prezzi in area 57.500 dollari, al momento non fornisce segnali decisi di ritorno della forza.
Nel breve e medio periodo è necessario recuperare al più presto i 59.000 dollari.
In caso di ritorno dei prezzo sotto i 53.000 dollari, aumenta il pericolo di ulteriori vendite speculative.
Ethereum (ETH)
L’andamento di Ethereum riflette quello del Bitcoin anche se il prezzo si mantiene a distanza di sicurezza dal supporto dinamico che in queste ore passa poco sotto i 1.900 dollari. Continua ad essere questo il livello da monitorare anche nei prossimi giorni.