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Bitcoin: settemila Antminer per il mining pulito

Gryphon Digital Mining ha acquistato 7.200 Antminer Pro per minare bitcoin con energia rinnovabile al 100%. 

In questo 2021 è scoppiato il caso dell’impatto ambientale del mining di Bitcoin, dopo che Elon Musk ha annunciato che Tesla cessava di accettare BTC in pagamento a causa proprio dell’impatto ambientale del mining di Bitcoin, ritenuto eccessivo. 

Da allora stanno accadendo molte cose che non vanno necessariamente verso la riduzione del consumo energetico del mining, ma puntano più che altro all’utilizzo di fonti di energia sostenibili, ovvero a basso impatto ambientale. 

Nel frattempo anche il consumo energetico del mining di Bitcoin si è ridotto, ma si tratta probabilmente di una riduzione solo temporanea. 

Infatti il drastico calo della potenza di calcolo complessivamente utilizzata in tutto il mondo per minare bitcoin, praticamente dimezzata in meno di due mesi, è dovuto alla decisione politica della Cina di vietare il mining chiudendo forzosamente le mining farm. 

Molta potenza di calcolo era per l’appunto allocata in Cina, e questa decisione ha avuto un impatto notevole anche sul consumo energetico, ma presumibilmente solo sul breve periodo. 

Infatti le stesse mining farm cinesi si stanno trasferendo altrove, ed il fatto che vi sia in questo momento molta meno concorrenza fa sì che sia più facile e profittevole minare bitcoin, visto che si tratta a tutti gli effetti di una competizione. 

Quindi la decisione di Gryphon Digital Mining rientra perfettamente in questa dinamica complessa. 

L’obiettivo della società è quello di diventare il più grande miner di bitcoin al mondo a zero emissioni, e l’acquisto di ben 7.200 macchine top di gamma va proprio in questa direzione. 

Grazie a questi Antminer Pro avranno a disposizione 720 PHash/s, ovvero 0,72 EHash/s che si vanno aggiungere ai circa 100 EHash/s complessivi di tutti i miner del mondo. 

Di per sè queste macchine non hanno impatto sull’ambiente, perchè ad averlo è l’energia elettrica che consumano, e quella utilizzata per raffreddarle. L’energie elettrica utilizzata da Gryphon Digital Mining è al 100% rinnovabile, ed a zero emissioni di carbonio. 

Iniziative come questa, e come quella del Bitcoin Mining Council, mirano proprio a far diventare sostenibile il mining di Bitcoin, riducendone quindi l’impatto ambientale. 

Lo stesso Elon Musk ha dichiarato che, qualora venisse dimostrato che almeno il 50% di tutta l’energia utilizzata al mondo per il mining di Bitcoin fosse rinnovabile, Tesla tornerebbe ad accettare BTC in pagamento. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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