ll President’s Working Group on Financial Markets (PWG), a cui si sono uniti la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e l’Office of the Comptroller of the Currency (OCC), ha pubblicato lunedì 1 novembre un rapporto sulle stablecoin in cui si chiede di arrivare in fretta a una regolamentazione.
Il report sulle stablecoin e la necessità di regolamentazione negli USA
Nel report di 22 pagine si propone una rigida regolamentazione di queste valute digitali, che essendo ancorate a monete fiat non sono volatili come le tradizionali criptovalute, ma spesso vengono utilizzate per facilitare operazioni di trading con altre monete digitali e non come strumento finanziario a se stante.
Per evitare che questa monete diventino una sorta di valute digitali mascherate, il Tesoro americano intenderebbe imporre alle società emittenti di questa monete di diventare come banche, con tutte le implicazioni regolatorie e di legge che questo status impone.
Questa iniziativa vorrebbe rendere anche molto più complicata la creazione di monete che non abbiano adeguate riserve di liquidità, contrastando il loro utilizzo per il riciclaggio di denaro.
Afferma il rapporto:
“Le agenzie ritengono che sia urgentemente necessaria una legislazione per affrontare in modo completo i rischi prudenziali posti dagli accordi sulle stablecoin di pagamento”.
Già a luglio scorso il segretario del tesoro Janet Yellen aveva lanciato un appello per una regolamentazione delle stablecoin, a causa della loro costante crescita, che ha portato tre di esse, Tether, Usd Coin e Binance Usd tra le prime dieci criptovalute per capitalizzazione.
Le stablecoin un possibile rischio per sistema finanziario
Due mesi fa, sui rischi legati alla crescita esponenziale delle stablecoin, era anche arrivato l’avvertimento del presidente della SEC. Gary Gensler ribadiva il pericolo che queste nuove monete potessero essere facilmente utilizzate per effettuare riciclaggio di denaro o reati legati all’elusione e all’evasione fiscale.
Attualmente sui mercati esistono circa 200 stablecoin per un valore di mercato complessivo di 130 miliardi di dollari. Ma sono anche gli stessi emittenti di stablecoin che avrebbero richiesto delle chiare regole per fermare quella che viene considerata una crescita senza freni di nuove monete che potrebbero provocare problemi all’intero mercato.
Questo perché molti degli emittenti di questi strumenti potrebbero essere a forte rischio di bolla speculativa.
A giugno scorso il presidente della Federal Reserve di Boston ha avvertito dei rischi legati al mercato delle stablecoin:
“Sono preoccupato che il mercato delle stablecoin che è attualmente, praticamente non regolamentato mentre cresce e diventa un settore più importante della nostra economia, che dobbiamo prendere sul serio ciò che accade quando le persone scappano da questo tipo di strumenti molto rapidamente. E proprio come i fondi del mercato monetario hanno causato una brutta interruzione nei mercati del credito, penso che potrebbe verificarsi un futuro problema di stabilità finanziaria se non iniziamo a pensare attentamente a cosa succede a cose come le stablecoin la prossima volta che avremo una brutta difficoltà di mercato”.