HomeCriptovaluteBinance spiega quali sono i fattori chiave di listing di una criptovaluta

Binance spiega quali sono i fattori chiave di listing di una criptovaluta

In una intervista alla rivista finanziaria Forbes, di recente il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha reso noti i criteri più importanti che la sua piattaforma utilizza per effettuare il listing di una nuova criptovaluta.

Uno dei primi criteri su cui Binance si basa per giudicare se una criptovaluta può essere quotata sulla piattaforma è il numero di utenti. 

Ma ci sono anche molti altri fattori che possono influenzare la quotazione.

Uno dei criteri considerati molto importanti è quello relativo al  numero di indirizzi attivi sulla blockchain, poi i follower sui social media e i commit del codice. Tuttavia, il numero di utenti rimane il parametro fondamentale:

“Se una moneta ha un numero elevato di utenti, la quoteremo. Questo è l’attributo di gran lunga più importante. Prendiamo ad esempio i meme token: personalmente non li comprendo, ma se vengono utilizzati da moltissimi utenti allora li supporteremo. Seguiamo il volere della comunità, il mio parere non ha alcuna importanza.”

D’altra parte a giugno  sul blog aziendale CZ aveva scritto un post piuttosto chiaro a proposito:

“Se possiede un gran numero di utenti, il tuo prodotto ha valore. Si tratta di un parametro semplice da misurare. Consigliamo di includere le statistiche sul numero degli utenti nel modulo della domanda, aiuterà molto durante il processo di valutazione.”

Secondo Sergei Khitrov, fondatore della piattaforma Listing.Help, i grandi exchange come Binance non hanno certo necessità di trovare token nuovi da quotare, ma anzi devono fare una precisa scelta tra tutti coloro che fanno richiesta di essere presenti sullpexchange più importante al mondo.

“Questo è uno dei problemi principali che molti progetti non capiscono, dovrebbero iniziare con la costruzione di una comunità. E questo non significa 500 o 10.000 persone in un canale su Telegram, ma un pubblico molto più ampio.”

Attualmente sulla piattaforma sono quotati un totale di 346 criptovalute: dalle regine come Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Tether a ovviamente al proprio token nativo BNB, che è attualmente al terzo posto fra le criptovalute più capitalizzate. 

Ma non mancano anche monete considerate meme coin come Dogecoin  e Shiba, che anche grazie alla quotazione su Binance hanno avuto perfomance incredibili. 

Binance gestisce attualmente un volume giornaliero di transazioni pari a circa 28 miliardi di dollari. Ma altri exchange supportano molte più criptovalute, come per esempio Bittrex che quota oltre 450 token sulla propria piattaforma, per non parlare degli exchange di DeFi, che arrivano a quotare anche 3/4000 token.

Ma essere quotati su Binance è diventato come un esame di maturità, una sorta di spartiacque per una criptovaluta per misurare la sua vera crescita e le potenzialità di crescita futura nel mondo delle criptovalute.

Vincenzo Cacioppoli
Vincenzo Cacioppoli
Vincenzo è genovese di nascita ma milanese di adozione. E' laureato in scienze politiche. E' un giornalista, blogger, scrittore, esperto di marketing e digital advertising. Dopo una lunga esperienza nel marketing tradizionale, comincia attività con il web e il digital advertising nel 2011 fondando una società Le enfants. Da sempre appassionato di web e innovazione, nel 2018 approfondisce le tematiche legate alla blockchain e alle criptovalute. Trader indipendente in criptovalute dal marzo 2018, collabora con aziende del settore come content marketing specialist. Nel suo blog. mediateccando.blogspot.com, da tempo si occupa soprattutto di blockchain, che considera come la più grande innovazione tecnologia dopo Internet. A novembre è prevista l'uscita del suo primo libro sulla blockchain e il fintech.
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