Ci sono tre criptovalute che vale la pena analizzare tra quelle legate a progetti basati su second layer o layer 2. Ecco quali sono le migliori.
Migliori crypto layer 2
Polygon
La prima è certamente Polygon, l’unica criptovaluta di layer 2 entrata a far parte della top 15 tra quelle a maggior capitalizzazione di mercato.
Con i suoi 17 miliardi di dollari capitalizza più di CRO, Algorand e Litecoin.
Si tratta del maggior progetto layer 2 al mondo per Ethereum, e la sua importanza è cresciuta moltissimo proprio durante questo 2021.
Basti pensare che la sua criptovaluta nativa, MATIC, negli ultimi 12 mesi ha incrementato il proprio valore di un incredibile 13.600%, in particolare grazie al clamoroso balzo di inizio anno, quando passò da 0,018$ a 2,45$ in poco più di quattro mesi e mezzo.
Il fatto è che Ethereum al momento è in assoluto la blockchain che ha più bisogno di soluzioni layer 2 per scalare, e soprattutto per ridurre i costi elevati delle transazioni.
Polygon serve proprio a questo, tanto che nel corso dell’anno sempre più sviluppatori hanno deciso di utilizzare la sua tecnologia per consentire alle proprie app su Ethereum di scalare.
Ad esempio viene utilizzata da Aave, Curve Finance e QuickSwap, ed in totale risultano ben 130 protocolli DeFi costruiti su Polygon, con un TVL totale di oltre 4 miliardi di dollari.
Anzi, stando ai dati di DeFi Llama, per TVL è già salita in settima posizione assoluta, davanti a blockchain storiche come Tron o Waves.
Inoltre ha anche siglato nel corso dell’anno alcune importanti partnership, diventando di fatto la piattaforma di riferimento per chi sta realizzando progetti basati sulla blockchain di Ethereum che hanno necessità di poter scalare a costi ragionevoli.
In altre parole, è stata la sua adozione a spingere la crescita di valore di MATIC, oltre anche alla speculazione.
Loopring
La seconda criptovaluta layer 2 che è necessario citare è Loopring.
Si tratta di una piattaforma relativamente differente rispetto a Polygon, perché utilizzata soprattutto per gestire un exchange decentralizzato.
Infatti l’obiettivo di Loopring è quello di consentire agli utenti di scambiare asset crypto in modo decentralizzato senza passare per la blockchain di Ethereum. In questo modo si evitano la lentezza ed i costi dei DEX che girano direttamente sulla blockchain di Ethereum.
Loopring ha un suo token nativo, LRC, con una capitalizzazione di mercato di soli 2,5 miliardi di dollari.
Nel corso del 2021 il suo prezzo è aumentato del 1000%, grazie soprattutto allo spike di novembre, quando è passato da 0,4$ a 3,2$ in sole due settimane.
Immutable X
Conviene però citare anche Immutable X, perchè è un progetto legato al mondo NFT che sta performando decisamente bene.
Immutable X è la più grande piattaforma layer 2 per gli NFT su Ethereum, e questo fa sì che stia riscontrando un importante successo.
Serve soprattutto a consentire ai possessori di NFT su Ethereum di spostarli da un wallet all’altro pagando quasi zero fee, e con transazioni pressoché immediate.
Il suo token nativo si chiama IMX, ed ha una capitalizzazione di mercato di poco superiore al miliardo di dollari.
Sui mercati crypto questo token esiste da pochissimo tempo, quindi non ha potuto beneficiare degli spike dei mesi precedenti. Tuttavia conviene tenerlo d’occhio perché potrebbe riservare sorprese in futuro.
Il futuro dei layer 2
Queste tre criptovalute layer 2 nascono da esigenze reali, e propongono soluzioni concrete a problemi che difficilmente potranno essere risolti in altro modo a breve termine.
Quindi se sul lungo periodo è difficile immaginare come potrebbero evolvere, sul medio periodo sembrano però destinate a giocare un ruolo fondamentale.
