C-VERSO, la nota galleria di Lugano, ha annunciato il nuovo progetto NFT di Edo Bertoglio.
Summary
La storia di Edo Bertoglio
Dopo il diploma di regia e montaggio al Conservatoire Libre du Cinema Francais di Parigi, Bertoglio si trasferisce prima a Londra e poi nel 1976 a New York, dove rimane stabilmente per quattordici anni.
In quel periodo lavora come fotografo con Interview magazine di Andy Warhol e decide di documentare la vita artistica e musicale dei personaggi della Downtown scene di New York degli anni settanta e ottanta, tra i quali Jean-Michel Basquiat, Deborah Harry, John Lurie.
Negli stessi anni si fidanza con Maripol, famosa stilista che co-produsse Downtown 81 insieme a Glenn O’Brien.
Bergoglio decide poi di rientrare a Lugano nel 1990 e oggi continua la sua attività di fotografo e di regista di documentari.
L’iconica fotografia di Jean-Michele Basquiat in vendita su SuperRare
Bertoglio ha deciso di lanciare il suo primo NFT sul più importante marketplace del momento – SuperRare.
Il suo primo Non-Fungible Token sarà una delle sue fotografie più iconiche, un’edizione unica di un ritratto del noto artista americano Jean-Michele Basquiat.
Questa sarà la prima foto coinvolta nel progetto: Bertoglio infatti ha grandi piani e l’idea è quella di creare diversi NFT che abbracciano gran parte della sua produzione passata.
L’artista, lavorando come fotografo personale per l’intervista di Andy Warhol, documentando la vita artistica e musicale di personaggi al centro della scena negli anni ’70 e ’80, come Jean-Michel Basquiat, Deborah Harry e John Lurie, ha indirettamente contribuito a plasmare un pezzo della storia di New York durante il periodo di massimo splendore artistico e culturale della città.
Si può dire quindi che le sue fotografie rappresentano un pezzo indelebile di storia, momenti topici della vita artistica americana impressi su pellicola.
Gli scatti sono anche apparsi sulle principali riviste di moda, musica, arte e cultura pop.
Il risultato della relazione tra Edo e Basquiat può essere anche visto nel film Downtown 81, che mostra una giornata tipo del giovane artista, sconosciuto all’epoca, e offre una visione della vivace comunità artistica e musicale dell’allora scena del centro di New York.