Martin Shkreli, l’ex gestore di tre hedge fund, finito in prigione per frode, ha parlato in termini entusiastici della DeFi e di Uniswap in particolare.

Summary
La visione ottimista di Martin Shkreli sulla DeFi
Martin Shkreli, ex fondatore e CEO di MSMB managment, di Retropin e Turing Pharmaceuticals, diventato celebre per essere riuscito a far aumentare del 5.000% il prezzo di un farmaco salvavita, è stato rilasciato dalla prigione e trasferito mercoledì in confinamento comunitario. Il manager era stato condannato per frode e condannato a 7 anni di prigione nel 2018.
Appena uscito di prigione Shkreli ha parlato di criptovalute e di DeFi, affermando di essere certo che molto presto qualche realtà crypto potrebbe sostituire alcuni dei più grandi giganti bancari.
Shkreli ha detto di essere assolutamente ottimista su dove sia diretta la DeFi e sul suo ruolo futuro nella finanza, rivelando di aver utilizzato questa tecnologia in passato, parlando in particolare dell’exchange più importante nell’ecosistema Ethereum:
“Uniswap è davvero fantastico. Ho iniziato a usare Uniswap in prigione”.
L’ex gestore di fondi ha anche affermato che probabilmente la dominance di Bitcoin si ridurrà soprattutto a scapito di Ethereum e di altre blockchain come Solana e Algorand, che hanno casi di uso per il momento maggiori della prima criptovaluta per capitalizzazione.
Ha anche discusso di come la DeFi potrebbe sostituire in parte il sistema finanziario tradizionale in futuro, commentando:
“Non credo che sia al limite di dove può andare. Penso che vedremo sempre più prodotti finanziari che finiranno nella DeFi… alla fine vedremo qualche realtà crypto più grande dei colossi bancari”.
Il grande mondo della tokenizzazione di asset reali
Shkreli ha parlato anche di azioni tokenizzate attraverso la blockchain, affermando che:
“Ci sono tanti modi in cui possiamo fare le cose con la DeFi. Dovrebbero esserci chiaramente una moneta Apple e una moneta Tesla. L’idea che non posso comprare una quota Tesla senza passare attraverso questo apparato della SEC e tutti questi altri passaggi è un po’ pazza… ci sono persone che rompono il silo e cercano di distruggerlo per sempre, spero.”
Shkreli, denominato “Pharma Bro”, è diventato famoso per aver acquistato la licenza per un farmaco chiamato Daraprim da parte della sua azienda Turing. L’azienda di Shkreli ha aumentato il prezzo del farmaco da $13,50 a $750 per pillola nel 2015.
La condanna non è dovuta solo a questo, ma ad un processo per frodi azionarie per milioni di dollari, iniziato nel 2017 e concluso nel settembre del 2018 con una condanna a 7 anni di prigione. È stato rilasciato prima della fine della sentenza per buona condotta.
Questo fatto è stato occasione per creare un dibattito via social, con commenti piuttosto caustici contro la decisione di rilasciarlo prima del dovuto, come quello del celebre matematico Nassim Nicholas Taleb, che ha voluto dire la sua sul reale motivo del suo rilascio.
Martin Shkreli, has been released EARLY from federal prison. It was not for good behavior; he was so unbearable they wanted to have some mercy on the personnel.
https://t.co/rRMrEEVCtR via @WSJ— Nassim Nicholas Taleb (@nntaleb) May 18, 2022
Shkreli ha commentato questo ed altri commenti con un sarcastico:
“È piu facile uscire da una prigione reale che da quella di Twitter”.