La società Circle Internet Financial, ovvero l’emittente della stablecoin USD Coin (USDC), ha annunciato ieri una collaborazione con New York Community Bancorp, Inc. (NYSE: NYCB) per avere la banca sussidiaria del gruppo, la New York Community Bank, come custode delle riserve dei dollari peggati a USDC.
Summary
USDC: New York Community Bank garantisce più trasparenza alla stablecoin di Circle

USDC è una stablecoin peggata al dollaro americano, quindi ad ogni USDC emesso da Circle deve corrispondere 1 dollaro nelle riserve custodite dalla società in modo che tutti gli utenti, in ogni momento, possano cambiare le loro criptovalute senza paura che non ci sia il collaterale.
Inoltre, le due società lavoreranno insieme per utilizzare la stablecoin e la blockchain di Circle per avere soluzioni a basso costo per i cosiddetti unbanked, ovvero quelle popolazioni che non hanno accesso alle istituzioni finanziarie e, per esempio, non posseggono neanche un conto corrente bancario.
Dante Disparte, Chief Strategy Officer and Head of Global Policy di Circle, ha spiegato:
“Se vogliamo rendere il futuro del denaro e dei pagamenti più inclusivo che in passato, dobbiamo costruire nuove partnership e connessioni a livello di comunità. Grazie alla collaborazione con NYCB, stiamo aprendo nuovi percorsi affinché le banche comunitarie e gli MDI di tutto il Paese possano essere partecipanti chiave nel mercato in rapida crescita delle risorse digitali”.
Importante dire che la New York Community Bank è la prima banca con cui Circle stringe una collaborazione e quindi l’unica che sarà custode delle riserve di USDC.
Andrew Kaplan, Executive Vice President e Chief Digital Bank e Banking della New York Community Bancorp, Inc., ha invece dichiarato:
“NYCB è orgogliosa di essere uno dei principali innovatori di asset digitali tra le banche statunitensi. Siamo entusiasti del fatto che, oltre ad essere un custode delle riserve USDC, siamo anche in grado di collaborare con Circle su iniziative significative per avere un impatto sull’inclusione e sull’istruzione per le nostre comunità e clienti. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con Circle su questa strategia e di rafforzare ulteriormente la nostra relazione”.
I vantaggi di questa nuova collaborazione per la credibilità di USDC
Ovviamente, questa partnership è volta ad aumentare la trasparenza delle riserve, soprattutto in un momento in cui Tether acquisisce sempre più volumi e si espande su diverse blockchain, e dopo le incertezze del mercato anche dovute al collasso dell’ecosistema di Terra e Luna e della loro stablecoin UST.
Chissà se questa nuova mossa di USDC riesca a far alzare i volumi della stablecoin, da sempre popolarmente dichiarata come più affidabile dei concorrenti, ma che in realtà non arriva comunque ad affermarsi come leader del mercato.
Attualmente, comunque, il distacco tra Tether (USDT) e USDC non è ai suoi massimi. Al momento in cui è scritto questo articolo, USDT è al terzo posto per market cap con 66 miliardi di dollari, mentre USDC è dietro di 11 miliardi di dollari con 55 miliardi di dollari di capitalizzazione.