QNT è la crypto di Quant Network, ovvero un progetto che mira a creare ecosistemi interoperabili basati su blockchain per il mondo reale.
Si tratta di un token su Ethereum che ha esordito sui mercati crypto a luglio del 2018.
Summary
L’andamento del prezzo della crypto Quant Network (QNT)
L’andamento del prezzo del token QNT è curioso perchè è sostanzialmente in continua crescita, fatta eccezione per lo scoppio della bolla speculativa nel 2022. Non va però dimenticato che non è passato per la bolla del 2017, visto che è stato lanciato l’anno dopo.
Il prezzo iniziale era sotto gli 0,5$, ma già dopo un anno era schizzato sopra i 12$, con un guadagno del 2.300% in dodici mesi.
Quel primo picco fu seguito da una lunga discesa terminata a marzo 2020 sotto quota 2$ quando crollarono i mercati finanziari a causa dell’inizio della pandemia. Da notare però che il crollo di marzo 2020 portò il prezzo di QNT su un livello comunque di quattro volte superiore a quello del prezzo di lancio.
Ad ottobre dello stesso anno però aveva già recuperato tutte le perdite, tornando sui 12$ e salendo addirittura sopra i 16$ per un breve momento così da far registrare il nuovo massimo storico.
Fino a gennaio del 2021 il prezzo non salì più, ma a quel punto si iniziò a gonfiare la grande bolla speculativa. A febbraio aveva già superato i 40$, mentre a luglio superò anche gli 80$.
L’impennata maggiore però la fece tra fine luglio ed inizio settembre 2021, quando ha fatto registrare il nuovo massimo storico addirittura a quota 427$.
A quel punto aveva fatto un +85.000% dal prezzo iniziale, e +35.000% rispetto al prezzo di fine 2020, prima che si iniziasse a gonfiare la bolla.
Sebbene a novembre del 2021 fosse già in calo, mentre molte altre criptovalute facevano segnare i massimi di sempre, lo scoppio della bolla speculativa sul prezzo della criptovaluta di Quant si è arrestato a giugno del 2022, ovvero nello stesso periodo in cui ad esempio è terminato il bear market del 2022 di Ethereum.
Il prezzo di Bitcoin, invece, ha toccato il minimo annuale a novembre.
Il rimbalzo della criptovaluta di Quant
A partire da inizio luglio del 2022 si è innescato un vero e proprio rimbalzo.
Infatti dai 48$ di giugno in soli due mesi è tornato sopra i 125$, per poi impennarsi a fine settembre fino a raggiungere 207$ ad ottobre.
In altre parole dopo i minimi annuali di giugno ha fatto registrare prima un +160%, seguito poi da un altro 65%.
Tuttavia con il fallimento di FTX a novembre, e relativo crollo dei mercati crypto, il prezzo di QNT scese a 100$, ovvero un livello comunque superiore a più del doppio di quello di cinque mesi prima.
A partire dal 5 gennaio 2023 il rimbalzo ha ripreso vigore, tanto che ora è ritornato anche sopra i 150$.
Sebbene il livello attuale sia ancora del 64% inferiore ai massimi del 2021, è comunque del 45% superiore a quello di fine 2022, del 218% superiore al minimo dell’anno scorso, del 1.100% superiore a quello pre-bolla, e addirittura del 30.000% superiori rispetto al prezzo iniziale del 2018.
A parte gli ovvi e frequenti alti e bassi, sul medio-lungo periodo fino ad ora il prezzo della criptovaluta di Quant è sceso solo da ottobre 2021 a giugno 2021. Durante tutti gli altri mesi o è salito, o ha lateralizzato, oppure ha rintracciato dopo una precedente impennata.
Tuttavia non è affatto detto nè che l’attuale rimbalzo vada avanti, né che possa mantenere anche in futuro la curiosa caratteristica di salire quasi sempre, tranne durante gli scoppi delle grandi bolle speculative.
I progetti di Quant
Ovviamente le fortune della criptovaluta QNT sono legate a doppio filo a quelle dell’ecosistema Quant.
Quant sta lavorando allo sviluppo di standard internazionali per i bridge crypto, ovvero quelle soluzioni che consentono di utilizzare token anche su blockchain diverse rispetto a quelle su cui sono stati creati.
#Blockchain technology has many clear advantages over centralised database technology. Its distributed nature provides cryptographic security, data transparency and near-frictionless transaction potential.https://t.co/VCVLLhmpGJ
— Quant (@quant_network) January 25, 2023
Secondo il fondatore e CEO di Quant, Gilbert Verdian, quest’anno le novità più importanti dovrebbero venire dal settore della sicurezza e dalle normative.
As 2023 begins, our Founder and CEO @gverdian offers four predictions for the year ahead. The third is about the future of central bank digital currencies.#Quants2023Predictions #CBDC #CBDCs
Find out more: https://t.co/MjJphbgUdO pic.twitter.com/EKbAioAfjD
— Quant (@quant_network) January 24, 2023
Inoltre aumenterà l’attenzione nei confronti delle CBDC, sebbene la politicizzazione in corso di queste iniziative potrebbe essere un ostacolo.
Altro punto chiave è la tokenizzazione.
Right now, tokenisation projects and new oversight regimes are occurring in parallel. This is a positive sign – the visionaries are innovating and taking new products and services to market.https://t.co/cz02pV1DxI
— Quant (@quant_network) January 22, 2023
Anche in questo caso però la regolamentazione giocherà un ruolo cruciale.
Da notare che il progetto Quant è molto attivo non solo nello sviluppo di bridge, ma anche nell’informazione, dato che producono e pubblicano con frequenza analisi e descrizioni di ciò che sta accadendo nel mondo crypto. Il progetto pertanto è decisamente vivo, nonostante il bear market dell’anno scorso ed i suoi quasi cinque anni di vita.