Le inscription di Bitcoin Ordinals NFT sono letteralmente schizzate nell’ultima settimana, arrivando a quota 3,4 milioni.
Una cifra che ha fatto registrare il massimo storico delle transazioni giornaliere di BTC, nonostante le fee siano alle stelle.
Summary
Bitcoin Ordinals NFT e il massimo storico delle transazioni giornaliere di BTC
Al momento della scrittura, il totale delle iscrizioni dei Bitcoin Ordinals NFT è 3,31 milioni, la maggior parte avvenute nell’ultima settimana.
E infatti, guardando il grafico riportato da Dune Analytics, dal 21 aprile in poi le iscrizioni giornaliere sono state di 55.000, di 193.000, e di 223.000 fino al picco di lunedì 1 maggio, che ha visto oltre 372.000 iscrizioni in sole 24 ore.
Ciò ha contribuito a far registrare l’ATH – All Time High o massimo storico delle transazioni giornaliere in BTC che, nella giornata di lunedì sono arrivate a 682.281.
Questi record sono accompagnati anche dalle commissioni di rete giornaliere che sono salite alle stelle, tanto che proprio lo scorso lunedì, le fee totali hanno raggiunto i 23 BTC, pari a circa 656.000 dollari.
Ieri, invece, il totale delle fee pagate per le inscription su Ordinals è arrivato a quota 278 BTC, circa 7,6 milioni di dollari.
Gli Ordinals NFT di Bitcoin corrispondono allo standard BRC-20 – Bitcoin Request for Comment numero 20 – introdotto lo scorso marzo, che rende possibile il minting di nuovi token sulla rete BTC.
Bitcoin Ordinals NFT: una vera e esplosione di numeri
Nell’ultima settimana si è verificata una vera e propria esplosione di interesse per gli Ordinals NFT di Bitcoin.
“Non posso credere ai miei occhi. La richiesta di BRC-20 ha portato a un aumento delle tariffe del 700% DOPO quello che abbiamo visto con le Iscrizioni Ordinals. 12.800% di aumento delle tariffe rispetto a PRIMA del lancio di Ordinal Inscriptions e 300.000 transazioni non confermate nel mempool”
E infatti, secondo i dati di Mempool, attualmente, l’utilizzo della memoria sulla rete Bitcoin è superiore a 650 MB, il doppio della capacità iniziale di 300 MB, il che indica una maggiore richiesta di memoria del computer a causa dell’aumento delle transazioni e dei blocchi più pieni.
Questo aumento può rendere la gestione di un nodo più impegnativa, ma i sostenitori di Ordinals affermano che questo rende la rete più sicura e più forte.
Non solo, tornando ai dati di Dune Analytics, è facile vedere come sono suddivise le iscrizioni allo standard BRC-20, e cioè gli Ordinals NFT.
A tal proposito, solo nella giornata di lunedì che ha visto il boom delle iscrizioni totali giornaliere, più di 371.000 iscrizioni sono di testo, seguite da 1326 di applicazioni e 316 di immagini JPEG.
La scommessa degli NFT su Litecoin
A febbraio, un utente avrebbe offerto su Twitter ben 5 LTC a chiunque sarebbe riuscito a portare gli NFT di Ordinals anche su Litecoin. Ad aggiungersi a questa “scommessa” ci sono stati poi altri utenti che hanno contribuito ad aumentare il premio totale a 22 LTC.
Lo sviluppatore Anthony Guerrera ha poi risposto all’appello, affermando che sarebbe stato possibile grazie al fatto che Ordinals potrebbe funzionare con SegWit e Taproot.
Sempre Guerrera, poi, ha pubblicato di esserci riuscito e di aver creato il primo Ordinal NFT su Litecoin.
Al momento della scrittura, l’indirizzo LTC da lui indicato per ricevere la ricompensa detiene esattamente i 22 LTC promessi.