In un rapporto recentemente pubblicato, Ark Invest, un’importante società americana di gestione degli investimenti, ha rivelato che il bitcoin (BTC) ha raccolto il sostegno di forti detentori e ha assistito a un miglioramento del sentiment istituzionale.
Il rapporto ha rivelato una statistica impressionante, affermando che durante il mese di giugno, un massimo storico del 70% dell’offerta circolante di bitcoin non era stata movimentata da almeno un anno.
Summary
Rapporto Ark Invest: la forte base di detentori di Bitcoin e il sostegno istituzionale guidano la fiducia del mercato
Il rapporto di Ark Invest si concentra sul recente slancio del bitcoin, che ha superato quasi tutti gli asset tradizionali nella prima metà del 2023, registrando una notevole impennata di oltre l’80% rispetto al dollaro statunitense.
Un aspetto significativo evidenziato nel rapporto è il crescente interesse istituzionale per il bitcoin, in particolare dopo la presentazione del fondo di scambio (ETF) Blackrock spot bitcoin.
I ricercatori di Ark Invest fanno notare che il saldo di bitcoin sui desk over-the-counter (OTC), che funge da proxy dell’attività istituzionale, ha raggiunto il massimo di un anno.
Un altro indicatore citato nel rapporto è l’aumento di valore del GBTC di Grayscale, che suggerisce un potenziale cambiamento del sentiment nei confronti del bitcoin.
Ark Invest suggerisce che i saldi crescenti sui desk OTC indicano una maggiore attenzione al bitcoin da parte delle istituzioni e di altri grandi allocatori di capitale.
Mentre l’interesse istituzionale appare forte, il rapporto di Ark Invest fa luce anche sul rafforzamento della base dei detentori di bitcoin.
I ricercatori spiegano che quasi il 70% dei 19,4 milioni di bitcoin in circolazione non sono stati spostati per almeno un anno o più, il che indica un gruppo sempre più solido di detentori a lungo termine.
I segnali rialzisti per il bitcoin arrivano in un momento in cui il rapporto dell’Arca sottolinea un ciclo di inasprimento “senza precedenti in termini di grandezza” e discute di eventi macroeconomici.
Negli Stati Uniti, i ricercatori di Ark Invest ritengono che le politiche fiscali e monetarie contrastanti, insieme ai segnali di allarme di una potenziale recessione, contribuiscano all’incertezza macroeconomica prevalente.
Tra incertezze normative e politiche monetarie restrittive, il Bitcoin resta forte
Nonostante queste incertezze, il bitcoin ha dimostrato una performance robusta, trovando un forte supporto tecnico nella sua media mobile a 200 settimane e chiudendo il mese al di sopra di essa del 14%, come sottolineato nel rapporto di Ark Invest.
Il rapporto di Ark Invest sulla stabilità e la forza della base di detentori di bitcoin fornisce una prospettiva positiva per il futuro della criptovaluta.
Il fatto che una parte sostanziale dell’offerta in circolazione sia rimasta invariata per un periodo prolungato suggerisce che un numero significativo di investitori è fiducioso nel potenziale a lungo termine del bitcoin.
Questa tendenza di forti detentori è un segnale incoraggiante per il mercato delle criptovalute nel suo complesso. Indica che il bitcoin non si basa esclusivamente su speculazioni o attività di trading a breve termine.
Al contrario, c’è una crescente schiera di investitori che crede nel valore fondamentale e nell’utilità del bitcoin, e che li porta a mantenere i propri asset per un periodo prolungato.
Il rapporto evidenzia anche il crescente interesse istituzionale per il bitcoin, che ne rafforza ulteriormente la legittimità come asset di investimento.
Negli ultimi anni gli investitori istituzionali, come hedge fund, gestori patrimoniali e aziende, sono entrati gradualmente nello spazio delle criptovalute.
L’aumento dei saldi sui desk over-the-counter indica che questi attori istituzionali stanno allocando più capitale verso il bitcoin, riconoscendo il suo potenziale come riserva di valore e copertura contro l’inflazione.
L’interesse istituzionale del Bitcoin secondo il rapporto di Ark
Questa crescente partecipazione istituzionale potrebbe avere un profondo impatto sulla stabilità e sulla liquidità complessiva del mercato del bitcoin.
Le istituzioni, infatti, sono solite apportare livelli più elevati di liquidità e ridurre la volatilità dei prezzi, rendendo il bitcoin un bene più interessante per una più ampia gamma di investitori.
Inoltre, il loro coinvolgimento aggiunge credibilità e legittimità all’ecosistema delle criptovalute, il che può aprire la strada a un’ulteriore chiarezza normativa e all’adozione mainstream.
Inoltre, il rapporto di Ark Invest sottolinea la notevole performance del bitcoin a fronte delle incertezze macroeconomiche.
Mentre persistono i segnali di allarme di una potenziale recessione, il bitcoin ha mostrato capacità di recupero e ha persino sovraperformato gli asset tradizionali.
La sua capacità di trovare un forte supporto tecnico e di mantenere una traiettoria ascendente in un contesto di politiche fiscali e monetarie contrastanti dimostra le sue caratteristiche uniche di moneta digitale decentralizzata.
Nel complesso, i risultati del rapporto di Ark Invest forniscono indicazioni preziose sullo stato attuale del bitcoin. La forte base di detentori, unita all’aumento dell’interesse istituzionale, fa ben sperare per la crescita futura e la stabilità della criptovaluta.
Man mano che un maggior numero di investitori riconoscerà il potenziale del bitcoin come investimento a lungo termine e le istituzioni continueranno ad allocare capitale nell’asset, il bitcoin potrebbe consolidare la sua posizione di attore chiave nel panorama finanziario globale.
