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Starbucks e Micah Johnson uniscono le forze per il progetto Aku NFT

News nel campo dei non-fungible token: una nuova collaborazione tra Starbucks e Micah Johnson per il progetto Aku NFT. 

Nello specifico, il prossimo Starbucks Odyssey Journey sarà arricchito da un francobollo unico, realizzato con il talento di Ak.. 

Inoltre, Starbucks dimostrerà il suo impegno per la comunità attraverso una generosa donazione di $100.000 a Blessings in a Backpack, un’organizzazione senza scopo di lucro che si dedica a combattere l’insicurezza alimentare tra i bambini. 

Starbucks abbraccia il mondo degli NFT

Come anticipato, il programma fedeltà Web3 di Starbucks Odyssey si unisce alla raccolta di token non fungibili (NFT) di Aku per un’esclusiva collaborazione. 

Infatti, il prossimo francobollo digitale da collezione sarà disponibile sul canale Discord dedicato.

La collezione Aku, ideata da Micah Johnson, ex giocatore della Major League Baseball, mira a ispirare i bambini a sognare in grande. 

Gli NFT di questa collezione sono stati infatti acquistati da celebrità come Trevor Noah, Pusha T e Tyra Banks.

Il 17 luglio, Starbucks lancerà il nuovo viaggio chiamato “Aku Adventure” che permetterà ai membri di Odyssey di partecipare a una missione insieme ad Aku. 

Secondo quanto riportato sul post di Discord, il nuovo timbro è stato “progettato da Aku” e il viaggio sarà disponibile per i membri di Odyssey fino al 13 agosto 2023.

Inoltre, Starbucks ha annunciato una generosa donazione di $100.000 a Blessings in a Backpack, un’organizzazione senza scopo di lucro che combatte l’insicurezza alimentare tra i bambini, come parte del lancio di questa collaborazione.

Starbucks ha distribuito, inoltre, NFT in edizione limitata esclusivamente ai membri del programma fedeltà Odyssey tramite invito negli ultimi mesi. 

A marzo, è stata rilasciata “The Siren Collection” con 2.000 francobolli al prezzo di $100 ciascuno. La forte domanda ha causato alcuni ritardi e problemi tecnici. 

Ad aprile, è stata lanciata “The Starbucks First Store Collection”, una collezione di 5.000 francobolli al prezzo di $99 ciascuno, con un lancio più fluido.

In breve: la storia di Johnson con gli NFT 

Quando Micah Johnson ha scoperto la tecnologia degli NFT tramite Twitter e Discord, ha intrapreso il suo cammino nel mondo dell’arte digitale. 

Il suo primo NFT, intitolato “.15 Seconds”, era un’immagine in loop di un battitore di baseball che riceve un lancio, ed è stato acquistato nel febbraio 2020 per circa $1.000.

Oggi, come sappiamo, Johnson è il creatore di un progetto che va oltre l’arte e gli NFT: ha dato vita a un intero universo intorno al personaggio di Aku, un ragazzino che indossa un casco da astronauta. 

La sua ispirazione è venuta da suo nipote, che gli ha chiesto se gli astronauti potessero essere di colore. In risposta a questa domanda, Johnson ha iniziato a dipingere quadri raffiguranti suo nipote con il casco da astronauta.

Questa visione si è evoluta nell’universo di Aku, che ha visto la creazione di una serie di video animati da collezione, una mostra interattiva presso l’Art Basel Miami e un progetto di immagine del profilo NFT chiamato Akutars, composto da 15.000 pezzi.

È stato anche il primo NFT ad essere opzionato per la TV e il cinema nell’aprile 2021, con celebrità come Trevor Noah, Pusha T e Tyra Banks che hanno aderito al progetto, generando milioni di dollari di vendite.

Tuttavia, il successo di Johnson non è stato privo di ostacoli significativi. Ad aprile, infatti, a causa di problemi con lo smart contract degli Akutar, ha subito una perdita di 34 milioni di dollari in ETH.

Nonostante ciò, Johnson ha mantenuto un sorprendente equilibrio di fronte alle difficoltà, affermando che come fondatore non tecnico, deve affrontare sfide che esulano dalle sue competenze.

Infatti, ha personalmente coperto le perdite, sborsando 22,5 milioni di dollari per rimborsare gli acquirenti e ripristinare la giustizia, garantendo la consegna degli Akutar.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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