Dopodomani, mercoledì 26 luglio 2023, è attesa la decisione della Fed sui tassi, ed oggi il valore di Bitcoin è in discesa.
In realtà i mercati danno quasi per scontato che mercoledì la Fed annuncerà un nuovo aumento di 25 punti base, tanto che una tale decisione è già stata ampiamente scontata dai mercati.
Quindi è difficile che sia questo il motivo che ha fatto scendere il prezzo oggi.
Summary
Valore di Bitcoin in discesa in attesa dei tassi Fed
La giornata odierna si è aperta con un valore di Bitcoin attorno ai 29.800$, ma nel corso della giornata è sceso fin sotto i 29.200$.
La discesa è stata improvvisa, con un singolo balzo da 29.700$ a 29.000$ nel giro di due soli minuti. Non sembra però esserci stata una singola notizia che abbia innescato questo calo.
Una discesa simile però era nell’aria, con diversi analisti che l’avevano ipotizzata nei giorni scorsi.
Oltretutto questa mattina, a mercati USA chiusi, quelli europei sono andati un po’ in difficoltà a causa di dati non buoni provenienti dall’economia dell’Eurozona, ed in particolare dalla Germania.
Sono stati quindi probabilmente i mercati europei a dare il via al calo di questa mattina, forse sull’onda di un certo pessimismo che sta iniziando a diffondersi, soprattutto sul breve periodo.
A ciò dopodomani dio aggiungerà l’aumento dei tassi negli USA, quindi la situazione non sembra particolarmente rosea al momento.
In precedenza, negli ultimi 15 giorni il prezzo di BTC è rimasto abbastanza stabile attorno ai 30.000 dollari, con una certa volatilità intraday, ma nel complesso con quasi nessuna variazione di prezzo significativa nelle ultime due settimane.
Il mercato crypto
L’analista di ricerca di Fineqia International, di Matteo Greco, fa notare che, dopo il grande rimbalzo del mercato crypto in seguito alla sentenza favorevole nei confronti di XRP, gli asset digitali hanno trovato una certa stabilità dei prezzi.
Gli investitori ora sono focalizzati proprio sulla prossima riunione del FOMC che dovrebbe decidere l’aumento dei tassi.
Il problema sembra essere che la Fed potrebbe finire per dover aumentare ancora due volte i tassi prima della fine del 2023, compreso l’aumento di dopodomani, anche perchè un mercato del lavoro decisamente forte negli Stati Uniti lascia ancora spazio alla banca centrale per aumentare i tassi di interesse con l’obiettivo di far calare l’inflazione.
Greco fa anche notare che la decisione ufficiale della SEC di accettare di esaminare le richieste di creazione di ETF su Bitcoin spot ha contribuito anche ad una forte riduzione dello sconto applicato al Grayscale BTC Trust (GBTC), che ha raggiunto il 25% (livello più basso da aprile 2022).
GBTC è attualmente il maggior prodotto finanziario tradizionale che utilizza un asset digitale come sottostante, con circa 18,7 miliardi di dollari di AUM (Asset Under Management).
La sempre maggiore probabilità di approvazione di un ETF spot sta portando alla riduzione dello sconto applicato al trust, a causa dell’incremento delle aspettative degli investitori di vedere il prodotto finalmente convertito in un ETF.
Greco sottolinea anche che circa il 55% della supply di BTC non si è mossa negli ultimi due anni, mostrando un aumento dei detentori a lungo termine contemporaneamente ad una riduzione della speculazione a breve termine.
Inoltre, la quantità di Ethereum (ETH) detenuta sugli exchange è diminuita del 31% da novembre 2022, mentre gli ETH in staking hanno recentemente superato il 20% della supply, raggiungendo un livello superiore rispetto alla quantità di ETH detenuta sugli exchange.
Greco afferma:
“Nonostante un atteggiamento cauto degli investitori nel breve termine, soprattutto a causa delle aspettative di rialzo dei tassi alla prossima riunione del FOMC, le metriche analizzate riguardanti BTC ed ETH suggeriscono un periodo di accumulo, con gli investitori che acquistano asset digitali e detengono per un lungo periodo alla ricerca di un aumento dei prezzi nel lungo periodo”.
Non tutto scende
C’è però qualche eccezione.
Infatti oggi Bitcoin sta perdendo più del 2%, ed Ethereum più dell’1%, ma ad esempio Dogecoin sale del 5%.
Tra le criptovalute principali solo Dogecoin sale, ma sale anche la nuova Worldcoin (WRD), lanciata sugli exchange solo oggi con un +70% in apertura, ridottosi poi ad un +50%.
Sale anche Trust Wallet (TWT), del 6%, mentre tra le prime 100 non si registrano altri rialzi significativi.
È possibile che non sarà tanto la decisione, quasi scontata, della Fed sui tassi a far muovere il mercato mercoledì, ma soprattutto le parole che il governatore della Fed, Jerome Powell, potrebbe pronunciare in seguito durante la conferenza stampa.
In questo momento infatti i mercati scommettono che non ci sarà un ulteriore aumento dei tassi entro fine anno, dopo quello di luglio, ma se Powell dovesse fare intendere che ce ne potrebbe realisticamente essere un altro i mercati potrebbero reagire male.
