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La FED svela il ruolo chiave della crypto Ripple (XRP) nei pagamenti istantanei

La Federal Reserve (FED) ha di recente reso noto il lancio della sua divisione dedicata ai pagamenti istantanei all’interno del sistema FedNow. Questa rivelazione ha scatenato un notevole interesse nei mercati finanziari, poiché sembra che un rapporto ufficiale abbia sottolineato l’importanza della crypto Ripple (XRP) nel contesto dei pagamenti istantanei. 

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Ultime crypto news da parte della FED: Ripple (XRP) come elemento principale nei pagamenti 

Come anticipato, la Federal Reserve (FED) ha recentemente annunciato il lancio della sua divisione di pagamento istantaneo del sistema FedNow

Questa notizia rappresenta un passo significativo verso l’accelerazione dei pagamenti negli Stati Uniti e ha destato grande interesse nell’ambito delle criptovalute e delle blockchain. 

Secondo un rapporto ufficiale, inoltre, sembra che la crypto Ripple (XRP), una delle principali criptovalute, abbia un ruolo cruciale in questo nuovo sistema di pagamento.

Nel contesto dell’annuncio della Federal Reserve, è emerso che XRP sarà utilizzato per facilitare la parte blockchain del servizio di pagamento FedNow, fattore che conferma l’importante posizione di XRP nel mondo delle criptovalute e delle tecnologie finanziarie.

Il documento pubblicato dalla Federal Reserve ha infatti evidenziato che XRP sarà il principale veicolo per garantire la trasparenza e l’efficienza della loro infrastruttura di pagamento basata su blockchain.

L’annuncio della Federal Reserve ha suscitato notevole entusiasmo tra la comunità delle criptovalute e degli appassionati di blockchain, in quanto rafforza la legittimità e l’accettazione delle criptovalute nelle istituzioni finanziarie tradizionali. 

XRP, con la sua velocità di transazione e le caratteristiche di liquidità, sembra essere la scelta ideale per abilitare i pagamenti istantanei nel sistema FedNow.

Questo sviluppo potrebbe anche aprire la strada a una maggiore adozione di XRP in altre parti del settore finanziario, oltre a promuovere una maggiore consapevolezza delle criptovalute tra il pubblico in generale. 

In definitiva, la Federal Reserve sta gettando le basi per una nuova era di pagamenti istantanei e XRP sarà al centro di questa trasformazione. Resta da vedere come questa partnership si svilupperà nel tempo e quali benefici porterà al mondo dei pagamenti e delle criptovalute.

In arrivo un’altra decisione cruciale della Federal Reserve in merito al tasso del FOMC 

L’attenzione si fa sempre più intensa sia nel settore finanziario tradizionale che in quello delle criptovalute, mentre si avvicina la decisione sul tasso del FOMC della Federal Reserve, prevista per mercoledì.

Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, sarà al centro dell’attenzione quando rivelerà la decisione, appena 30 minuti dopo l’annuncio.

Negli ultimi mesi, non a caso, abbiamo assistito a un aumento dell’inflazione, con i dati che mostrano un incremento annuale del +3,2% a luglio e addirittura del 3,7% ad agosto. L’aumento più significativo si è verificato ad agosto, con un +0,6% mensile, segnando la maggiore crescita dell’anno.

Parallelamente, sul fronte del mercato del lavoro, sono emersi segnali di rallentamento, con un inquietante aumento del tasso di disoccupazione dal 3,5% di luglio al 3,8% di agosto, confermando la prospettiva di una lieve decelerazione.

Nonostante le preoccupazioni legate all’inflazione, i funzionari della Fed sembrano ritenere che le attuali politiche monetarie offrano loro la flessibilità necessaria per osservare l’evolversi della situazione. 

Di conseguenza, i partecipanti al mercato non prevedono alcuna variazione dei tassi in questa fase del ciclo del FOMC.

Il mercato obbligazionario, rappresentato dall’indicatore FedWatch del CME, suggerisce una probabilità del 99% che l’obiettivo del tasso sui fondi federali rimanga stabile tra il 5.25% e il 5.5%. 

Se ciò si verificherà, sarà la prima volta, dal marzo 2022, che i tassi rimarranno invariati per due sessioni consecutive, contrassegnando un momento significativo.

Tuttavia, al di là della decisione sui tassi e del discorso di Powell, la pubblicazione del nuovo dot plot” della Fed promette di essere l’evento più cruciale. 

Questa visualizzazione, che contiene le proiezioni dei tassi di interesse e della crescita economica, potrebbe rivelarsi il principale catalizzatore del mercato durante l’intero evento.

Pareri contrastanti sull’impatto del FOMC sul Bitcoin

Keith Alan, co-fondatore di Material Indicators, ha analizzato lo stato attuale di Bitcoin, mettendo in luce l’ambiente volatile che circonda la prossima decisione del FOMC sul tasso di interesse. 

Nello specifico, Alan ha dichiarato in merito quanto segue: 

“Il divertimento continua mentre ci avviciniamo alla decisione di rialzo del tasso del FOMC di mercoledì”

sottolineando i segnali altalenanti evidenziati dai grafici giornalieri e settimanali di Bitcoin.

Ha anche sollevato l’ipotesi che il rally di lunedì potrebbe essere stato il risultato della manipolazione del mercato anziché di un cambio di sentimento più ampio.

D’altra parte, Furkan Yildirim ha focalizzato l’attenzione sulle possibili implicazioni della decisione del tasso di interesse sulla criptovaluta. 

Yildirim ha suggerito che il FOMC potrebbe non avere un impatto significativo su Bitcoin e le criptovalute in generale, sottolineando che gli hedge fund sono ora nettamente in posizione long sul dollaro USA per la prima volta da marzo. 

Inoltre, ha indicato che anche se la decisione del tasso potrebbe essere neutra, il tono generale orientato al rialzo potrebbe persistere.

Yildirim ha evidenziato le dinamiche valutarie in gioco, affermando che il recente aumento del dollaro USA è stato in gran parte attribuibile alla debolezza dell’euro dopo la decisione della BCE. 

Ha infatti suggerito che su intervalli temporali più brevi, Bitcoin non ha mostrato una correlazione inversa con l’andamento del dollaro USA, e se l’indice del dollaro (DXY) dovesse continuare a salire, Bitcoin potrebbe continuare a guadagnare slancio, guidato dalle sue dinamiche intrinseche.

Nonostante il recente aumento di oltre il 7% in otto giorni, è importante notare che Bitcoin continua a mostrare un pattern di massimi inferiori su intervalli temporali più lunghi, indicando una tendenza al ribasso. 

A meno che non riesca a superare la soglia dei 28,000 dollari, il prezzo di BTC rimarrà in una tendenza al ribasso e dovrà confermare una svolta positiva.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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