Crypto news: la Banca dei Regolamenti Internazionali ha di recente creato un prototipo di sistema per monitorare le transazioni Bitcoin.
Inoltre, i trasferimenti di denaro attraverso il confine utilizzando Bitcoin hanno un impatto maggiore di quanto riflettano le informazioni pubbliche, secondo quanto riportato da Reuters.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Bitcoin: le ultime news dalla Banca dei Regolamenti Internazionali in merito al monitoraggio dei flussi
Come anticipato, un nuovo studio effettuato dalla Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) ha portato alla luce l’effettiva influenza di Bitcoin sulle transazioni oltre frontiera, rivelando che il suo impatto potrebbe essere ancora più significativo di quanto precedentemente immaginato.
Secondo un rapporto di Reuters, questi risultati sfidano le supposizioni convenzionali e mettono in evidenza il crescente ruolo di Bitcoin nell’ambito finanziario globale.
Condotto all’interno del laboratorio di test dell’organizzazione, questo studio ha cercato di esaminare in modo approfondito la funzione di Bitcoin nelle transazioni internazionali.
Dunque, mentre le informazioni pubbliche spesso offrono solo una visione limitata delle operazioni delle crypto, questa indagine ha adottato un nuovo approccio, che include la creazione di un nuovo “sistema di mappatura globale Bitcoin“.
Nello specifico, questo sistema, stando a quanto riportato, incorpora anche dati non pubblici provenienti da società private.
Tuttavia, dettagli specifici sul funzionamento del sistema proprietario non sono stati forniti nel rapporto, ma è stato riconosciuto che i dati potrebbero essere imperfetti, considerando la possibilità di utilizzare Bitcoin in modo anonimo e senza identificazione.
Il sistema ha monitorato le transazioni, gli indirizzi e i movimenti dei portafogli per delineare un quadro più completo delle operazioni di pagamento internazionale con Bitcoin, come afferma il rapporto.
Bitcoin: un’opzione promettente per le rimesse transfrontaliere
Inoltre, lo studio ha rivelato che Bitcoin sta diventando sempre più popolare per le rimesse, fornendo un’alternativa preziosa alle persone che vivono in regioni con limitato accesso ai servizi bancari tradizionali.
Non a caso, la sua natura senza confini e la facilità d’uso lo hanno reso una scelta attraente per l’invio di fondi attraverso i confini internazionali.
I risultati di questo studio dovrebbero promuovere ulteriori discussioni tra i regolatori, le istituzioni finanziarie e i decisori politici riguardo al ruolo delle criptovalute nelle transazioni internazionali.
Ricordiamo che la BRI, fondata nel 1930 e di proprietà delle banche centrali dei paesi membri, ha come obiettivo principale quello di promuovere la cooperazione monetaria e finanziaria internazionale.
Di conseguenza, questo rapporto dimostra un interesse continuo per Bitcoin tra le banche centrali di tutto il mondo, alcune delle quali potrebbero auspicare un approccio regolamentare più stringente nei confronti di questa tecnologia.
nBTC: il token che rivoluziona le interconnessioni crypto
Ancora news: il token nBTC è destinato a fare una marcata differenza in oltre cinquanta catene di app connesse all’interno dell’ecosistema Cosmos IBC.
In prima linea di questa emozionante mossa c’è Osmosis, noto come il più grande exchange decentralizzato (DEX) nella rete Cosmos. Attraverso una collaborazione innovativa con Nomic e Kujira, Osmosis è determinata a portare Bitcoin nel regno del protocollo di comunicazione inter-blockchain (IBC).
Gli utenti ora possono trasferire Bitcoin sulla rete Cosmos attraverso il ponte Nomic di Osmosis con una commissione di transazione pari all’1m5% del valore trasferito, ricevendo in cambio Nomic Bitcoin (nBTC), un token IBC emesso da Nomic Chain in un rapporto uno a uno.
nBTC può essere utilizzato per operazioni di acquisto, vendita e liquidità su Osmosis, segnando una svolta nel mondo delle criptovalute. Sunny Aggarwal, co-fondatore di Osmosis, ha commentato la notizia dichiarando:
“Bitcoin ha un disperato bisogno di un’applicazione nell’ecosistema DeFi e Cosmos richiede un asset monetario fondamentale che possa fungere da principale riserva di valore. Nomic è pronta a trasformare in realtà questa collaborazione tanto attesa per un Cosmo incentrato su Bitcoin.”
L’aggiornamento Interchain nBTC è previsto per il 27 ottobre, con attivazione programmata per il 30 ottobre. Inoltre, in partnership con il protocollo finanziario decentralizzato Kujira, gli utenti possono inviare i propri BTC all’indirizzo del portafoglio Sonar di Kujira e mantenere l’autocustodia dei propri nBTC.
nBTC funge anche da garanzia per la stablecoin nativa di Kujira, USK, e agevola le operazioni di prestito e prestito all’interno dell’ecosistema. Gli utenti possono partecipare alle aste per la garanzia nBTC liquidata.
Durante le prime fasi del lancio di nBTC, sarà presente un rigoroso limite di 21 BTC per il cross-chain bridge. Una volta raggiunto questo limite, le applicazioni non potranno più generare indirizzi di deposito e gli utenti non saranno in grado di depositare ulteriori BTC.
Il controllo su questo parametro sarà trasferito alla governance di Nomic DAO come parte di un prossimo aggiornamento, come dichiarato dagli sviluppatori.
