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Intesa SanPaolo acquisterà azioni di SpaceX di Elon Musk

La notizia è ufficiale: il maggior gruppo bancario italiano, Intesa SanPaolo, ha comunicato in una nota che intende investire nel campo aerospaziale acquistando azioni di SpaceX di Elon Musk.

La società di Elon Musk è stata scelta perchè la banca ritiene il settore aerospaziale molto importante per lo sviluppo delle economie mondiali, e perchè SpaceX ha dimostrato di avere una visione all’avanguardia del futuro. 

Intesa SanPaolo e le azioni di SpaceX, azienda aerospaziale di Elon Musk

Il gruppo Intesa SanPaolo nasce nel 2007 dalla fusione di Banca Intesa con SanPaolo IMI. 

L’Istituto Bancario San Paolo però è stato fondato addirittura nel 1563 a Torino.

La sede legale ed amministrativa del nuovo gruppo è rimasta a Torino, mentre a Milano c’è una seconda sede operativa. 

Tra le banche italiane ora è la prima sia per numero di sportelli che per quota di mercato, con un fatturato di 21,47 miliardi di euro ed oltre 95.000 dipendenti. Il suo titolo azionario è incluso nel paniere dell’indice FTSE MIB. 

Intesa SanPaolo infatti è quotata alla Borsa di Milano, ed il titolo è incluso anche negli indici Euro Stoxx 50 ed Euro Stoxx 50 Banks. 

Alla diffusione della notizia dell’investimento in SpaceX il titolo ha guadagnato quasi l’1,5% in borsa, salendo a quasi 2,4€. Si tratta però di un valore perfettamente in linea con la media del 2023, quindi la notizia non ha avuto un impatto particolarmente significativo. 

L’anno si era aperto a circa 2€, con un picco massimo a 2,6€ ad inizio agosto. Tuttavia già a fine gennaio era salito a 2,4€, quindi è possibile affermare che sta più o meno lateralizzazione attorno al valore attuale da ormai più di otto mesi. 

SpaceX

SpaceX è stata fondata da Elon Musk nel 2022. 

È stata la prima società in cui Musk ha investito dopo la vendita di PayPal, ed è anche stato il suo primo grande successo. 

Nonostante gli inizi siano stati particolarmente difficili, nel 2006 fu selezionata dalla NASA per sviluppare una navetta per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), con un contratto da quasi 400 milioni di dollari. 

Nel 2008 arrivò un altro contratto, sempre dalla NASA, da 1,6 miliardi di dollari, ed a quel punto la società decollò definitivamente. 

La società fattura due miliardi di dollari ed ha 13.000 dipendenti, quindi risulta essere di almeno un ordine di grandezza inferiore ad Intesa Sanpaolo. 

Si tratta però di un’azienda in grande crescita, e non è quotata in borsa. 

Elon Musk è ancora il principale azionista, ma non è l’unico. È però anche il CEO, il presidente ed il CTO. 

Di fatto è un’azienda che pur avendo altri azionisti oltre a Musk è completamente e quasi interamente controllata da lui. 

L’investimento di Intesa Sanpaolo nella società di Elon Musk: SpaceX

Intesa Sanpaolo non ha ancora rivelato i dettagli del suo investimento, nemmeno l’importo. 

Non si sa pertanto nè quanto ci voglia investire, nè quando effettivamente verrà concluso l’acquisto. 

L’unica cosa nota è l’intenzione di investire, e dato che SpaceX non è una società particolarmente capitalizzata è possibile che l’investimento della banca italiana risulti essere importante. 

Ad esempio l’ultimo seed di finanziamento, concluso a giugno, è stato di 750 milioni di dollari, mentre ad esempio il Gruppo Intesa Sanpaolo in tre mesi a settembre ha riacquistato azioni proprie sul mercato spendendo più di 79 milioni di euro. 

Sembra pertanto difficile che si tratti solo di un investimento marginale, a maggior ragione visto il momento particolarmente propizio per le banche. Tuttavia, viste le modalità di comunicazione, non sembra che comporterà il superamento di alcuna soglia rilevante.

Inoltre già nel Piano d’Impresa 2022-2025, pubblicato due anni fa, il gruppo aveva messo nero su bianco di voler dare dell’innovazione uno dei propri principali pilastri, quindi non stupisce affatto che ora abbia riconosciuto il settore aerospaziale come uno di quelli su cui vale la pena investire. .

Le conseguenze dei tassi di interesse elevati

Ormai da diversi mesi i tassi di interesse sono decisamente elevati, anche in Europa. 

Fino a luglio 2022 il tasso di riferimento della BCE era allo 0%, mentre ora è salito al 4,5%. 

Tassi così elevati significano anche interessi più elevati pagati da chi ha contratto debiti a tasso variabile, e questi interessi li incassano coloro che hanno erogato tali crediti. 

Le banche sono tra i maggiori erogatori di credito, quindi ormai da più di un anno stanno incassando più del previsto. Anzi, a partire da gennaio 2023 stanno incassando molto più del previsto. 

A questo punto ovviamente stanno cercando modi utili ed intelligenti di investire ciò che stanno incassando, ed evidentemente il settore aerospaziale è considerato uno di quelli interessanti. 

In questo settore la principale azienda privata al mondo sulla quale investire è proprio SpaceX, quindi la scelta di Intesa Sanpaolo sembra relativamente obbligata. 

Il comunicato stampa ufficiale di Intesa sottolinea come la società di Elon Musk sia l’unica azienda privata capace di lanciare in orbita e riportare a terra un veicolo spaziale, e nel 2020 è stata la prima compagnia privata a trasportare persone sulla ISS. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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