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Occhi puntati sulla riunione del FOMC: quale impatto sulle crypto? intanto queste presale non si fermano

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Avviene tra il 31 ottobre e il 1 novembre la riunione del FOMC, il Federal Open Market Committee (FOMC) degli Stati Uniti, che deve decidere se aumentare o meno i tassi di interesse.

Nel frattempo i trader sono sempre più concentrati sull’andamento di BTC, che è oggetto di varie previsioni da parte di società e investitori affermati. Se ci sono dubbi sull’eventuale continuazione del rally di Bitcoin, le prevendite di Bitcoin Minetrix e Meme Kombat non accennano a fermarsi, la prima oltre i $2,8 milioni e la seconda sempre più vicina a $1 milione.

Decisione del FOMC: come può influenzare il settore delle criptovalute?

In seguito al raffreddamento dell’inflazione, reso noto dai dati CPI e PCE, sarà il FOMC, il Federal Open Market Committee degli Stati Uniti, a decidere se i tassi di interesse dovranno subire un aumento o meno

La riunione si tiene tra oggi, 31 ottobre, e domani, 1 novembre: il FedWatch Tool del CME indica una probabilità del 96,2% che la Fed mantenga i tassi di interesse invariati, poiché l’indicatore preferito dalla Fed per misurare l’inflazione, il Core PCE annuale, è rallentato al 3,7%. 

Il sentiment dei trader nei confronti di questa decisione è positivo, nel senso che ritengono che ci sarà una pausa nell’aumento dei tassi di interesse, mentre la possibilità di un aumento dei tassi nella riunione prevista per il 13 dicembre sembra essere più alta dopo i recenti discorsi dei funzionari della Federal Reserve. 

Lo stesso presidente della Fed, Jerome Powell, ha parlato proprio di un rialzo dei tassi previsto per la fine dell’anno. Inoltre, la stagione degli utili continua a esercitare pressione sui mercati in un momento in cui gli investitori cercano di aggiungere denaro al mercato, ritardando in questo modo un movimento al rialzo. 

Ma in che modo la decisione del FOMC può influenzare il settore delle criptovalute? Una politica monetaria restrittiva ha influito negativamente sui sentiment del mercato: la stretta da parte delle banche centrali è il più grande problema macro che guida i mercati azionari e quelli crypto.

Infatti le criptovalute si comportano in modo simile ai mercati azionari a causa della loro maggiore volatilità e del rischio intrinseco: insieme all’inflazione, che non accenna a diminuire, e ad altre preoccupazioni economiche su larga scala, un innalzamento dei tassi di interesse potrebbe portare gli investitori ad allontanarsi dalle cripto verso alternative più sicure.

Bitcoin: il rally di BTC sta per fermarsi?

Julio Monero, responsabile delle ricerche in CryptoQuant, ha notato due sviluppi molto importanti a catena, successivi al rally di BTC, per cui sostiene che questo è prossimo a fermarsi. 

Infatti le decisioni della Fed sui tassi e il sentiment relativo alla fine del mese portano i trader ad allontanarsi dal mercato crypto. Intanto Bitcoin oggi è scambiato a $34.333,64, ma il suo volume di scambi è salito del 6,18% nelle ultime 24 ore. 

Se la situazione è incerta per Bitcoin, ci sono due presale che non accennano a rallentare la loro corsa: quella di Bitcoin Minetrix ha superato $2,8 milioni, mentre quella di Meme Kombat è a $940.000, a un passo dal milione di dollari.

Bitcoin Minetrix: la presale vola a 2,8 milioni di dollari grazie allo stake-to-mine 

Il token 2.0, ispirato a Bitcoin, BTCMTX, è protagonista di una prevendita che sta andando molto bene, infatti in brevissimo tempo ha superato $2,8 milioni: in questo momento un BTCMTX costa $0,0113 ma si è sempre più vicini all’aumento del 10%, che proseguirà in ogni fase, fino al raggiungimento di $0,0119.

Punto di forza di Bitcoin Minetrix è lo stake-to-mine, che vuole permettere a tutti di fare mining di BTC e non solo a chi può acquistare attrezzature costose e affrontare spese importanti in termini di energia.

Per iniziare è necessario acquistare un minimo di $10 di BTCMTX, metterlo in stake e generare così potere di cloud mining e hashrate, per ottenere alla fine le ricompense in Bitcoin.

Anche se Bitcoin Minetrix usa il cloud mining, un settore di solito pieno di truffatori, la sicurezza delle operazioni viene garantita dalla verifica di Coinsult; inoltre gli utenti non dovranno lasciare depositi in denaro, in quanto basterà fare staking per ottenere crediti per il mining.

Come opzione di guadagno in più, i detentori di BTCMTX possono ottenere delle entrate passive mettendo anche solo in stake i token: chi partecipa alla prevendita comprando con ETH, però, può da subito fare stake-to-mine: in questo momento ci sono più di 204.000 bloccati, con un APY attuale del 204%.

Le prospettive per il token sono molto valide, in quanto si prospetta un 10x con il listing. Tuttavia è necessario verificare cosa accadrà con le decisioni sui tassi di interesse e come il mercato delle criptovalute si comporterà in tal senso.

Meme Kombat: sempre più vicino a $1 milione in presale

Meme Kombat è sempre più vicino a raggiungere il traguardo di $1 milione: ha infatti superato $940.000, andando alla velocità della luce e dimostrando quanto interesse abbiano gli investitori per il progetto.

Meme Kombat permette di guadagnare con lo stake-to-earn, ovvero bloccando, per almeno 14 giorni, i token MK, nativi del progetto, ma anche con le scommesse su eventi virtuali, generati tramite l’IA.

La piattaforma infatti permette di scommettere sulle battaglie tra i personaggi resi famosi dalle meme coin, tramite tre modalità: PvP, ovvero giocatore contro giocatore, PvGame, ovvero giocatore contro partita, e con le scommesse dirette e ad azione secondaria, per scommettere sulle singole partite o su altri elementi dinamici del gioco.

L’APY attuale per lo staking è del 112%: la novità è che Meme Kombat mette in staking i token dei primi investitori in maniera automatica, per cui questi iniziano a maturare dei guadagni prima del termine della prevendita.

Meme Kombat è forte anche di una roadmap ben strutturata e volta a fidelizzare gli utenti, che prevede non solo le collaborazioni con gli influencer del settore ma anche un continuo aggiornamento del gameplay, che coinvolge sempre di più il giocatore.

Il progetto appartiene al settore del GameFi, che è in continua crescita e che può dare spiragli di guadagno in più, ma anche qui resta da vedere cosa accadrà sul mercato con le nuove notizie relative ai tassi di interesse.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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