Tether ha deciso di congelare volontariamente 225 milioni di USDT collegati a un’associazione criminale. Tale decisione arriva dopo aver assistito il Dipartimento di Giustizia degli USA (DOJ), insieme al crypto-exchange OKX.
Summary
Tether: congelati 225 milioni di USDT collegati ad attività criminale internazionale
Tether ha annunciato di aver deciso volontariamente di congelare 225 milioni di USDT collegati ad attività criminale internazionale.
“Impressionante lavoro dei team di @Tether_to e @okx, insieme alle forze dell’ordine per fermare i malintenzionati
In seguito alle indagini di Tether, OKX e del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Tether congela volontariamente 225 milioni di USDT rubati e collegati a un’associazione criminale internazionale.”
La società crypto dietro la più grande stablecoin in termini di market cap, ha collaborato col crypto-exchange OKX, per assistere il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ).
L’indagine ha rivelato che i 225 milioni di token USDT in portafogli esterni auto-custoditi sono collegati a un’associazione criminale internazionale di trafficanti di esseri umani nel sud-est asiatico, responsabile di una truffa romanzesca globale di “macellazione di maiali”.
Per scoprire tali wallet, sono stati utilizzati gli strumenti della società di analisi blockchain Chainalysis. Non solo, questa somma di USDT congelati, rappresenta la più grande mai fatta nella storia di Tether.
Tether ferma il crimine e congela la più grande quantità di USDT della storia
In questa indagine, sia Tether che OKX, sono state proattive sulla posizione dei fondi illeciti, analizzando il flusso di tali fondi attraverso la blockchain.
Secondo il press release, i portafogli con gli USDT congelati si trovano sul mercato secondario e non sono associati ai clienti di Tether.
Per questo, nella misura in cui i portafogli legali sono stati catturati da questa operazione, Tether fa sapere che lavorerà rapidamente con le forze dell’ordine e i proprietari di tali portafogli per sbloccarli, come appropriato.
A tal proposito, Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha così commentato:
“Attraverso l’impegno proattivo con le forze dell’ordine globali e il nostro impegno per la trasparenza, Tether mira a stabilire un nuovo standard per la sicurezza all’interno dello spazio crypto. La nostra recente assistenza al Dipartimento di Giustizia sottolinea la nostra dedizione a promuovere un ambiente sicuro.
Crediamo nella possibilità di sfruttare la tecnologia e le relazioni, come la nostra collaborazione con OKX, per affrontare in modo proattivo le attività illecite e sostenere i più alti standard di integrità del settore”.
Il market cap di USDT registra il suo ATH e supera gli 88 miliardi di dollari
Nelle ultime 24 ore, il market cap totale di USDT è salito da 87,75 miliardi di dollari a 88,09 miliardi di dollari.
Questo vuol dire che la stablecoin sta registrando il suo massimo storico o ATH – All Time High in termini di capitalizzazione di mercato, superando quota 88 miliardi di dollari. Una cifra, mai toccata prima.
E infatti, anche Ardoino ha sottolineato il traguardo su X:
La stablecoin come copertura contro l’inflazione
Di recente, Ardoino ha parlato della notevole crescita di USDT e del suo ruolo di copertura contro l’inflazione.
Nello specifico, nell’ultimo anno, pare che la crescita della circolazione di USDT sia stata così resiliente rispetto alla grande volatilità del mercato crypto.
In pratica, la società crypto ha creato una base di capitale gestita meticolosamente, attraverso partecipazioni in titoli di stato statunitensi e investimenti a breve termine. E infatti, Tether detiene 72,6 miliardi di dollari in buoni del tesoro USA, come testimonianza del suo impegno per la stabilità.
Non solo, nell’ultimo trimestre 2022, Tether ha generato un sostanzioso profitto di 700 milioni di dollari.
Già in precedenza, Ardoino aveva affermato che Tether stesse collaborando con le forze dell’ordine e DOJ, così da essere non solo conforme a livello normativo, ma proattivo nel perseguire il crimine.
