HomeCriptovalutePaolo Ardoino svela la crescita robusta e la stabilità di Tether e...

Paolo Ardoino svela la crescita robusta e la stabilità di Tether e USDT in mezzo alla volatilità crypto

Paolo Ardoino, CEO di Tether, uno dei principali progetti di stablecoin, ha recentemente discusso della notevole crescita di USDT e del suo ruolo di copertura contro l’inflazione, facendo luce sulla resilienza e sulla forza finanziaria della crypto in un mercato così dinamico.

Paolo Ardoino di Tether sfata il FUD e parla dell’impennata del market cap di USDT nel mercato crypto

Paolo Ardoino, ex Chief Technology Officer (CTO) di Tether e ora CEO del principale progetto di stablecoin, ha recentemente fatto luce sugli ingenti guadagni della società e ha sottolineato l’adozione globale di USDT come copertura contro l’inflazione.

In una conversazione con il Wolf of All Streets Podcast, Ardoino ha illustrato la notevole crescita della circolazione di Tether (USDT) nell’ultimo anno, anche se il più ampio mercato delle criptovalute ha registrato una notevole volatilità. 

Come ha sottolineato Ardoino, Tether ha creato una propria base di capitale, gestita meticolosamente attraverso partecipazioni in titoli di stato statunitensi e investimenti a breve termine. 

In particolare, la società detiene ancora 72,6 miliardi di dollari in buoni del tesoro statunitensi, a testimonianza del suo impegno per la stabilità.

La missione principale di Tether rimane invariata: fornire una moneta stabile che mantenga costantemente un valore uno a uno ancorato al dollaro statunitense. 

In modo impressionante, nell’ultimo trimestre del 2022, Tether è riuscita a generare un sostanzioso profitto di 700 milioni di dollari, un chiaro indicatore della sua resilienza di fronte all’intenso scrutinio e ai numerosi eventi “black swan” nel panorama del web3 in continua evoluzione.

Ardoino ha sottolineato che Tether sta collaborando attivamente con le forze dell’ordine, compreso il Dipartimento di Giustizia, sottolineando il suo impegno per la conformità normativa. 

Nonostante i suoi successi, Tether non ha intenzione di quotarsi in borsa, essendo fermamente concentrata sulla sua missione principale.

La forza finanziaria unica di Tether risiede nel suo patrimonio netto e nel suo capitale, generato attraverso investimenti strategici in titoli di stato statunitensi e attività a breve termine, il tutto gestito con rigorose pratiche di gestione del rischio.

USDT in piena crescita, molta fiducia nella stablecoin

La rivelazione di Ardoino, secondo cui l’USDT di Tether non solo ha superato la tempesta, ma ha anche ampliato la sua circolazione nell’ultimo anno, testimonia la fiducia riposta in questa stablecoin. 

Mentre altre criptovalute e stablecoin hanno subito turbolenze, il market cap di USDT supera attualmente gli 85 miliardi di dollari, consolidando la sua posizione di terza criptovaluta al mondo. Il recente aumento della redditività ha spinto Tether a considerare la diversificazione.

L’azienda è strategicamente posizionata per trasformarsi in un fornitore di tecnologia completa, che si occupa di settori vitali come l’energia, le comunicazioni e le infrastrutture finanziarie. 

Questo segna un’espansione significativa del campo d’azione di Tether, che si evolve oltre i confini di un tradizionale emittente di stablecoin.

Il panorama delle stablecoin 

Nel panorama delle criptovalute, le stablecoin sono emerse come un argomento di notevole importanza. Brian Brooks, partner di Valor Capital Group ed ex Acting Comptroller of the Currency, oltre a ricoprire il ruolo di CEO di Binance U.S., ha osservato che la domanda di stablecoin nei Paesi in via di sviluppo potrebbe potenzialmente riaccendere la rilevanza del dollaro americano su scala globale.

Uno sviluppo critico sul fronte normativo si è verificato il 27 luglio, quando la Commissione per i Servizi Finanziari della Camera degli Stati Uniti ha avanzato una proposta di legge volta a stabilire un quadro normativo federale completo per le stablecoin. 

Questi asset digitali, tipicamente agganciati ad asset tradizionali come il dollaro americano, hanno suscitato una crescente attenzione.

La proposta di legge concede alla Federal Reserve degli Stati Uniti l’autorità di stabilire le condizioni per l’emissione di stablecoin, preservando al contempo la giurisdizione normativa delle autorità statali. 

Un’importante revisione è stata apportata per rispondere ai timori che gli emittenti di stablecoin possano cercare di eludere la rigorosa supervisione operando nell’ambito delle normative statali.

In mezzo a queste discussioni, la recente condanna dell’ex magnate delle criptovalute e fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, accusato di aver sottratto oltre 10 miliardi di dollari a clienti e investitori, serve a ricordare le sfide del settore delle criptovalute. 

Aumenta l’entusiasmo per la regolamentazione crypto

Nonostante questi incidenti allarmanti, l’entusiasmo per l’implementazione di chiare misure di regolamentazione rimane basso.

Nell’anno precedente, il Congresso degli Stati Uniti ha esplorato varie strategie per regolamentare il settore delle criptovalute, in particolare nel contesto di significative flessioni del mercato e fallimenti aziendali. 

Tuttavia, i progressi di queste iniziative normative sono stati lenti, in un contesto di tensioni geopolitiche, preoccupazioni per l’inflazione e l’imminente elezione del 2024.

In particolare, il Presidente Joe Biden ha emesso un ordine esecutivo che chiede la supervisione governativa delle criptovalute, incaricando la Federal Reserve di esplorare la potenziale creazione di una valuta digitale. 

Questa iniziativa sottolinea l’evoluzione del panorama della finanza digitale e la continua ricerca di chiarezza normativa.

In conclusione, gli approfondimenti di Paolo Ardoino fanno luce sulla solida posizione finanziaria di Tether e sul suo costante impegno nel fornire una moneta stabile che mantenga un ancoraggio uno a uno con il dollaro statunitense. 

L’espansione della capitalizzazione di mercato di USDT e la sua incursione in settori tecnologici più ampi riflettono la resilienza e l’adattabilità dell’azienda in un ecosistema dinamico. 

Inoltre, gli sviluppi normativi relativi alle stablecoin sottolineano la crescente importanza di questi asset digitali nel più ampio panorama finanziario, segnalando la necessità di un approccio equilibrato alla regolamentazione e all’innovazione nel settore delle criptovalute.

RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick