*SPONSORED POST
I trader del settore delle criptovalute sfruttano l’intelligenza artificiale per effettuare analisi di mercato e previsioni. Le IA sono in grado di calcolare enormi quantità di dati in poco tempo, pertanto si rivelano strumenti molto utili per gli investitori.
yPredict è un progetto molto interessante, in quanto offre strumenti IA i trader e analisti SEO, dando la possibilità di investire nel token nativo YPRED e ottenere diversi vantaggi.
Attualmente, la presale del progetto ha raccolto più di 5,6 milioni di dollari e si trova nella sua ottava e ultima fase, con il token YPRED venduto a 0,11 dollari.
Manca solo un milione di dollari al termine della presale, mentre il valore di listing previsto per il token sarà di 0,12 dollari.
I trader interessati possono acquistare il YPRED in presale sul sito ufficiale del progetto, collegando il proprio wallet e utilizzando ETH, MATIC, BNB, USDT o carta di credito.
Summary
yPredict: un ecosistema All-In-One
yPredict si presenta come ecosistema All-In-One basato sul token Web 3.0 YPRED, creato sulla blockchain di Polygon.
L’obiettivo principale della piattaforma è fornire strumenti IA per il trading di asset digitali e per l’analisi dei contenuti SEO. Inoltre, yPredict offre un marketplace dove i trader potranno acquistare modelli predittivi sviluppati dai massimi esperti nel campo delle IA.
Tramite il marketplace, gli sviluppatori potranno guadagnare un reddito passivo tramite la vendita dei loro prodotti. In futuro, yPredict si potrebbe espandere anche in altri settori, fornendo modelli predittivi per la sanità e le risorse umane.
Strumenti di trading
yPredict mette a disposizione degli investitori e degli analisti strumenti di trading basati sulla IA, ideali per le analisi degli asset digitali e le previsioni di mercato.
L’intelligenza artificiale di yPredict fornirà segnali di trading in tempo reale e analizzerà il sentiment delle criptovalute più popolari, fornendo gli indicatori tecnici migliori per l’analisi di un determinato asset. In questo modo, i trader potranno formulare strategie di trading avanzate, sulla base dei dati raccolti.
Gli strumenti IA per il trading si potranno gestire attraverso un terminale di trading dall’interfaccia intuitiva, sul quale è possibile usufruire anche di funzioni avanzate.
Strumenti per la SEO
Per la SEO, la piattaforma presenta due utili tool per l’ottimizzazione dei contenuti: il Backlink Calculator e il yPredict Editor.
Entrambi gli strumenti consentono di ottenere una migliore indicizzazione dei siti web sui motori di ricerca.
Il Backlink Estimator può prevedere e calcolare il numero di Backlink su un sito, mentre l’Editor IA di yPredict aiuterà nella creazione di contenuti di qualità e nell’analisi delle parole chiave.
Il token yPredict (YPRED)
Per poter utilizzare i suddetti servizi, gli utenti dovranno abbonarsi alla piattaforma utilizzando il token YPRED.
Gli abbonati potranno ricevere sconti sui prodotti del marketplace, inoltre sarà possibile mettere il YPRED in stake, per ottenere fino al 45% di ricompense trimestrali per ogni 10% di token utilizzati per i nuovi abbonamenti alla piattaforma.
Per quanto riguarda la tokenomics, yPredict prevede un’offerta totale di 100 milioni di YPRED, di cui l’80% è stato destinato alla presale, mentre il restante 20% verrà diviso tra la liquidità, la tesoreria e lo sviluppo del progetto.
La roadmap del progetto
La roadmap del progetto prevede le seguenti fasi per il 2024:
Sviluppo: Parte dello sviluppo della piattaforma è stato svolto nel 2023, mentre nel 2024 il team si concentrerà sul token YPRED e sul listing su CEX e DEX.
Engagement: il team di yPredict prevede il lancio dell’ecosistema e del token nel primo trimestre del 2024, insieme a una campagna di marketing.
Crescita: nel secondo e terzo trimestre del 2024, gli sviluppatori punteranno alla formazione di una community in grado di sostenere il token YPRED sul mercato. Per il terzo trimestre del 2024 yPredict prevede di raggiungere un market cap di 100 milioni di dollari.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
