Bitcoin dopo l’ATH raddoppia sempre. Sarà così anche adesso?

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Nella giornata di ieri 5 marzo, BTC è riuscito a raggiungere un nuovo ATH (dopo quello sull’euro e su altre valute), superando il suo massimo storico precedente risalente a novembre 2021. Dopo aver però toccato quasi $500 in più, si è ritirato dalla corsa, scendendo sotto i $62.000, anche se oggi è sopra i $67.000.

Gli esperti però suppongono che, vista la domanda molto alta e la mancanza di una produzione adeguata a tale domanda, BTC potrebbe raggiungere un nuovo ATH molto presto. 

Intanto c’è una nuova prevendita che sta risentendo del momento positivo per Bitcoin e per il mercato crypto più in generale: Bitcoin Minetrix ha superato $11,8 milioni grazie all’innovativo modo per fare mining di BTC, lo stake-to-mine, che estende a tutti questa pratica.

Bitcoin raggiunge un nuovo ATH

Nella giornata di ieri, con un balzo Bitcoin è riuscito a stabilire un nuovo ATH, superando la soglia dei $69.000 Successivamente è però sceso sotto i $62.000, suscitando vari interrogativi negli esperti del settore.

Oggi BTC ha ricominciato la sua salita, infatti è sopra i $67.000: la domanda è crescente ma, allo stesso tempo, non c’è una produzione adeguata a tale richiesta, motivo per il quale Bitcoin dovrebbe nuovamente raggiungere un nuovo ATH nei prossimi giorni, a detta degli analisti del settore. 

L’analista Dylan LeClair, per esempio, fa notare che il prezzo di BTC è raddoppiato molto rapidamente ogni volta che ha superato il vecchio massimo storico.

Secondo LeClair, il prezzo di Bitcoin è raddoppiato nell’arco di 18 giorni o meno in 3 delle 4 volte in cui l’asset ha raggiunto un nuovo massimo storico. 

Bitcoin: dove può arrivare adesso?

Stabilire esattamente dove possa arrivare BTC non è semplice, come non lo è per qualsiasi tipo di asset. L’esperto Anthony Pompliano fa un’analisi molto accurata della storia di Bitcoin.

Pompliano sostiene che: “Il prezzo di Bitcoin è aumentato del 20% nell’ultima settimana. È aumentato del 60% nell’ultimo mese. E l’asset è cresciuto del 200% nell’ultimo anno. Si tratta di numeri importanti per qualsiasi asset finanziario, ma soprattutto per un argomento controverso su cui si discute pesantemente pubblicamente da oltre 10 anni.”

Secondo l’esperto, non è possibile valutare il futuro di Bitcoin tenendo conto solo del suo valore nel tempo: “Le performance passate intorno ai massimi storici possono servire da guida, ma dobbiamo ricordare che mancano meno di 50 giorni all’halving di Bitcoin. Quando si verificherà questo evento, prevedo che ci sarà la stessa, se non di più, domanda di Bitcoin.”

Ciò significa, secondo Pompliano, che la domanda supererà l’offerta in entrata disponibile di almeno 20:1, un rapporto che non ha precedenti nella finanza globale per qualsiasi periodo di tempo prolungato. 

L’idea che tale squilibrio aumenti a favore dei detentori di Bitcoin, e continui a farlo per molti altri mesi, creerebbe probabilmente un rapido apprezzamento del prezzo.

Ieri il gigante BlackRock ha presentato documenti allo scopo di ottenere l’autorizzazione a investire parte dei fondi del loro Strategic Income Opportunities Fund in un ETF spot su Bitcoin. 

Si tratta di un fondo obbligazionario conservatore da 36 miliardi di dollari, che sta a indicare che ci sarà una potenziale nuova fonte di afflussi di capitale in Bitcoin.

Pompliano conclude dicendo che, se osserviamo la situazione attuale e i dati storici, è altamente probabile che BTC vada al rialzo nel breve termine, raggiungendo un nuovo ATH. Intanto anche le prevendite 2.0, come quella di Bitcoin Minetrix, approfittano della situazione: BTCMTX sale a $11,8 milioni grazie allo stake-to-mine.

Bitcoin Minetrix segue Bitcoin e sale a $11,8 milioni in prevendita

Tra le alternative più interessanti a BTC c’è Bitcoin Minetrix, un innovativo progetto crypto 2.0, perché ispirato appunto a Bitcoin, attualmente in prevendita, che ha già raggiunto $11,8 milioni grazie allo stake-to-mine, un nuovo modo per fare mining di BTC.

Partecipando alla presale di BTCMTX, token nativo del progetto, gli utenti possono acquistarne almeno $10 e metterli subito in staking, al fine di ottenere crediti di mining, ovvero token ERC-20, che possono essere utilizzati per minare BTC sulla piattaforma di Bitcoin Minetrix dopo essere sottoposti a burning.

Chi paga con ETH in prevendita, inoltre, può iniziare da subito a fare stake-to-mine, corrispondendo una fee di $0,015. Il progetto prevede anche il meccanismo di staking, che al momento ha un APY del 58%.

L’offerta complessiva del progetto è di 4 miliardi di token, dei quali il 42,5% è riservato al mining, che quindi occupa la parte più importante del progetto, e il 7,5% ai premi per lo staking. 

Una volta collegato il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale di Bitcoin Minetrix, è possibile anche usare USDT, BNB o MATIC o ancora una carta bancaria per l’acquisto, ma in questo caso si dovrà aspettare il termine della presale per partecipare ai meccanismi di ricompensa.

BTCMTX, con il listing, secondo gli esperti, può fare da 10x a 50x: per questo vale la pena seguire il progetto su X e Telegram, iscrivendosi al canale ufficiale di Bitcoin Minetrix, per capire se le condizioni di mercato potranno continuare a favorire la sua ascesa.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.