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VanEck Crypto & Blockchain Innovators al top: la migliore performance tra gli ETF a febbraio

Nel corso di febbraio 2024, spicca la performance positiva di VanEck Crypto & Blockchain Innovators UCITS ETF, affermandosi come il miglior ETF del periodo. 

Al contrario, lo Sprott Uranium Miners UCITS ETF Accumulating presenta la performance meno favorevole, posizionandosi come il peggiore. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

VanEck Crypto & Blockchain Innovators UCITS ETF con la migliore performance

Come anticipato, nel mese di febbraio 2024, spiccano per le loro eccellenti performance due ETF appartenenti alla categoria Azionari Settore Tecnologia: il VanEck Crypto & Blockchain Innovators UCITS ETF DAPP e l’iShares Blockchain Technology UCITS ETF BLKC. 

Dall’altra parte dello spettro, tra i peggiori performer, si distinguono lo Sprott Uranium Miners UCITS ETF Accumulating URNM e l’AuAg ESG Gold Mining UCITS ETF ESGO.

Per individuare questi risultati, MorgningStar ha esaminato gli ETF delle categorie Global: azionaria, bilanciata e reddito fisso disponibili in Italia, escludendo quelli con asset inferiori a 25 milioni di dollari.

Le differenze nei rendimenti tra i migliori e i peggiori ETF si estendono da un notevole 29,2% a un meno rassicurante -10,4%, con un divario complessivo di 39,6 punti percentuali.

Il VanEck Crypto & Blockchain Innovators UCITS ETF spicca con una performance straordinaria del 29,19% a febbraio, superando di gran lunga la media del +7,18% per la categoria Morningstar Azionari Settore Tecnologia. 

Negli ultimi 12 mesi, questo ETF ha sorpassato tutte le aspettative, guadagnando il 127,05%, posizionandosi al 1° percentile per performance.

L’iShares Blockchain Technology UCITS ETF si posiziona al secondo posto per performance a febbraio, con un rendimento del 24,92%, anch’esso superando la media della categoria Azionari Settore Tecnologia. 

Nei dodici mesi precedenti, ha raggiunto il 96,77%, collocandosi anch’esso al 1° percentile della categoria. Entrambi gli ETF, valutati con un Medalist Rating di Bronze e Gold rispettivamente, dimostrano la loro solidità nel panorama finanziario.

Gli ETF top performer di febbraio 2024

Andando avanti, l’Invesco CoinShares Global Blockchain UCITS ETF, con un impressionante rendimento del 22,07%, si posiziona al terzo posto nel mese di febbraio, superando la media di categoria. 

Negli ultimi 12 mesi, l’ETF di Invesco ha registrato una notevole performance del 44,52%, collocandosi al 30° percentile della categoria.

L’Invesco CoinShares Global Blockchain UCITS ETF, lanciato nel marzo 2019, è sottolineato dalla sua solidità, valutato con un Medalist Rating di Bronze.

Al quarto posto, l’Amundi MSCI Semiconductors ESG Screened UCITS ETF, con un rendimento del 15,98%, supera la concorrenza e guadagna l’82,5% negli ultimi 12 mesi. 

Con criteri ambientali, sociali e di governance, questo ETF è valutato con un Medalist Rating di Silver.

Il quinto in classifica è il VanEck Defense ETF, con un notevole guadagno del 14,57% a febbraio, superando la media di categoria del 4,22%. Nonostante il suo track record di meno di un anno dal lancio nel marzo 2023, ottiene un Medalist Rating di Bronze.

L’Amundi MSCI China Tech ESG Screened UCITS ETF si piazza al sesto posto con un rendimento del 12,95% a febbraio, superando la media degli Azionari Cina. 

Tuttavia, negli ultimi 12 mesi, ha subito una perdita del 22,16%, classificandosi al 65° percentile della categoria e ottenendo un Medalist Rating di Neutral.

Le delusioni di febbraio: gli ETF con le peggiori performance

L’ETF che ha deluso di più nel mese di febbraio 2024 è lo Sprott Uranium Miners UCITS ETF Accumulating, con una perdita del 10,42%, sottoperformando la media di categoria (+1,62%). 

Il secondo posto tra le performance più deludenti è occupato dall’AuAg ESG Gold Mining UCITS ETF, con una perdita del 9,66% a febbraio, inferiore alla media dei competitor (-6,37%). 

Il BNP Paribas Easy FTSE EPRA/NAREIT Eurozone Capped si posiziona al terzo posto tra gli ETF con le peggiori performance di febbraio, registrando una perdita dell’8,74%. 

Nel corso dell’ultimo anno, l’ETF ha visto una diminuzione del 7,83%, sottoperformando la media di categoria (-5,93%) e ottenendo un Medalist Rating di Neutral.

Il quarto ETF con la peggiore performance è il BNP Paribas Easy FTSE EPRA Nareit Developed Europe ex UK Green CTB, con una perdita dell’8,25% a febbraio. 

Nel periodo di 12 mesi, l’ETF ha registrato una diminuzione del 5,02%, sottoperformando la media dei competitor (-3,18%) e ottenendo un Medalist Rating di Neutral.

Chiude la lista il Global X Uranium UCITS ETF, posizionandosi al quinto posto con una perdita dell’8,2% a febbraio. 

Tuttavia, negli ultimi 12 mesi, l’ETF ha visto un notevole aumento del 34,68%, posizionandosi al 3° posto della categoria Azionari Settore Risorse Naturali e ottenendo un Medalist Rating di Silver.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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