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JPMorgan sulla classificazione security: implicazioni per Ethereum dopo il calo delle azioni di Lido

Secondo gli esperti di JPMorgan, il ribasso della quota di mercato di Lido potrebbe scongiurare la possibilità che Ethereum venga considerato un titolo security. 

Gli analisti indicano inoltre che l’ultimo aggiornamento di Ethereum a Dencun rappresenta un ulteriore vantaggio per la rete blockchain e l’intero suo ecosistema. Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

L’Influenza delle azioni di Lido sui giudizi di JPMorgan: analisi della potenziale etichetta ‘security” su Ethereum

Come anticipato, la recente diminuzione della quota di mercato di Lido, il principale protocollo di staking liquido per Ethereum, potrebbe giocare a favore di Ethereum nel futuro. 

In particolare evitando la classificazione come titolo, secondo quanto affermano gli analisti di JPMorgan.

Nel loro rapporto pubblicato mercoledì, guidato da Nikolaos Panigirtzoglou, gli analisti di JPMorgan hanno osservato che la quota di Ethereum staked su Lido è diminuita nell’ultimo anno, passando da circa un terzo a circa un quarto. 

Questo calo della quota di Lido potrebbe ridurre le preoccupazioni riguardo alla concentrazione nella rete Ethereum. Aumentando quindi le possibilità che Ethereum possa evitare una designazione come security in futuro.

In passato, gli analisti di JPMorgan avevano espresso preoccupazioni riguardo alla centralizzazione potenziale di protocolli come Lido, nonostante la loro natura decentralizzata. 

Tuttavia, con la diminuzione della quota di mercato di Lido, queste preoccupazioni sembrano essersi attenuate.

Gli analisti hanno sottolineato l’importanza della decentralizzazione nella determinazione della classificazione di un token digitale come security. 

Nello specifico evidenziando i documenti rilasciati dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, noti come “documenti Hinman”. 

Questi documenti, pubblicati lo scorso giugno, indicavano che i token operanti su una rete “sufficientemente decentralizzata” potrebbero non soddisfare i criteri per essere considerati titoli.

Gli analisti di JPMorgan hanno anche osservato che dopo la pubblicazione dei documenti Hinman lo scorso anno, i legislatori statunitensi potrebbero aver considerato la creazione di una nuova categoria regolatoria per accogliere Ethereum. 

Evitando così la sua classificazione come titolo e garantendo al contempo la protezione degli investitori. Tuttavia, il presidente della SEC, Gary Gensler, non ha rilasciato commenti sulla possibile esenzione di Ethereum dalle normative sui titoli.

Aggiornamenti chiave per l’incremento delle prestazioni di transazione

Il recente passaggio di Ethereum a Dencun ha notevolmente abbassato i costi di transazione per le reti Ethereum Layer 2, incrementando sia il numero di transazioni che il valore totale bloccato. 

Secondo gli esperti di JPMorgan, questo sviluppo posiziona Ethereum come il “livello di regolamento definitivo per l’ecosistema Ethereum”.

Gli analisti hanno osservato che l’implementazione di Ethereum Layer 2 insieme alle soluzioni emergenti Layer 3 offre agli sviluppatori la possibilità di regolare le transazioni all’interno dell’ecosistema Ethereum. 

Evitando così la necessità di passare ad altre catene Layer 1 alternative per distribuire le loro applicazioni.

Guardando al futuro, gli analisti indicano che il prossimo importante aggiornamento della roadmap di Ethereum sarà Petra, previsto per entrare in funzione entro la fine dell’anno. 

L’introduzione di Petra, che include alberi Verkle per ottimizzare lo spazio e accelerare la verifica dei blocchi eliminando i blocchi obsoleti, offrirà ulteriori vantaggi a Ethereum, secondo gli analisti.

Scalabilità e crescita delle reti Layer 2 di Ethereum

Il 3 aprile, il gestore degli investimenti VanEck ha previsto che la capitalizzazione di mercato potenziale delle reti di scalabilità Layer 2 di Ethereum raggiungerà 1 miliardo di dollari entro il 2030. 

Gli analisti Patrick Bush e Matthew Sigel hanno sottolineato il ruolo chiave di queste reti nel migliorare la scalabilità e l’efficienza della blockchain Ethereum.

Il rapporto di VanEck prevede che Ethereum deterrà oltre il 60% della quota di mercato di tutte le blockchain pubbliche. 

Gli analisti hanno evidenziato che le reti di livello 2 sono pronte a indirizzare la sfida principale di Ethereum, ovvero la sua capacità limitata di elaborare, archiviare e calcolare i dati, mentre affrontano il dominio degli smart contract. 

L’analisi di VanEck abbraccia diversi aspetti dell’ecosistema Layer 2, tra cui l’esperienza degli sviluppatori, l’esperienza dell’utente, i presupposti di fiducia, i prezzi delle transazioni e le dimensioni dell’ecosistema. 

Le tecnologie come Optimistic Roll-Up e Zero-Knowledge Roll-Up sono focalizzate sulla risoluzione dei problemi di scalabilità di Ethereum.

Inoltre, il rapporto prevede un notevole aumento del Total Value Locked (TVL) nelle blockchain di livello 2, prevedendo che esse dominino una parte significativa del valore delle transazioni e del TVL.

Tuttavia, il rapporto evidenzia anche l’incertezza sulla valutazione a lungo termine dei token Layer 2. 

Gli analisti ipotizzano che i primi sette token L2 basati su Ethereum abbiano una valutazione completamente diluita di 40 miliardi di dollari, ma sottolineano che il lancio di più progetti nei prossimi mesi potrebbe portare la valutazione complessiva a 100 miliardi di dollari.

Alessia Pannone
Alessia Pannone
Laureata in scienze della comunicazione e attualmente studentessa del corso di laurea magistrale in editoria e scrittura. Scrittrice di articoli in ottica SEO, con cura per l’indicizzazione nei motori di ricerca, in totale o parziale autonomia.
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