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Dopo il boom di SAGA, qual è il futuro del blockchain gaming?

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SAGA, il token dell’omonimo protocollo di layer 1 ha ottenuto il listing su Binance, con coppie di scambio SAGA/BTC, SAGA/USDT, SAGA/BNB, SAGA/FDUSD e SAGA/TRY.

A seguito del listing avvenuto nella giornata del 9 aprile, la criptovaluta ha goduto di una crescita dell’8,17% nelle ultime 24 ore, arrivando a un valore di 5,71 dollari e a un market cap di 514 milioni di dollari. Il volume di scambi nelle 24 ore è aumentato del 203%, superando 1 miliardo di dollari.

Cos’è Saga

Nello specifico, Saga è un protocollo layer 1, progettato per offrire una piattaforma scalabile, sicura e decentralizzata agli sviluppatori di applicazioni Web 3.

Saga permette di creare automaticamente delle “Chainlets”, ovvero delle chain indipendenti e interoperabili, in grado di comunicare tra loro e funzionare contemporaneamente.

Per quanto riguarda il token SAGA, questo è stato diviso in due componenti: il front end e il back end. Il front end gestisce il flusso dei token tra gli utenti finali e gli sviluppatori, mentre il back end quello tra gli sviluppatori e Saga.

Di conseguenza, utenti e sviluppatori garantiranno un flusso di token SAGA costante, in quanto ne avranno bisogno sia per pagare le tariffe di transazione e quelle di rete.

Saga e il futuro del gaming Web 3

Il listing di Saga su Binance è un risultato molto importante, specialmente per il gaming Web 3, in quanto Saga intende formare un publisher di videogiochi blockchain, con il nome di Saga Origins.

Nel campo del gaming, i publisher svolgono un ruolo molto importante, in quanto aiutano gli sviluppatori con il marketing dei propri giochi e cercano di indirizzarli nella produzione di titoli che possono funzionare, in base ad analisi del mercato.

Chiaramente questo non è sempre un bene, specialmente quando si parla di giochi tradizionali, ma nel caso del gaming Web3 potrebbe rilevarsi comunque vantaggioso, specialmente per far conoscere il settore anche al di fuori della nicchia degli asset digitali. Inoltre, dei 350 progetti basati sul protocollo Saga, l’80% di questi sono legati al gaming Web 3.

Piattaforme VR come 5th Scape o semplicemente giochi P2E all’interno di uno specifico ecosistema come quello della meme coin SPONGE, potrebbero ottenere una maggiore visibilità.

5th Scape

L’obiettivo di 5th Scape è unire la realtà virtuale alle criptovalute, offrendo un visore e altri dispositivi VR ai titolari del token 5SCAPE.

5th Scape si concentrerà principalmente sul gaming, in quanto settore principale di applicazione della VR, per poi espandersi anche ad altri campi come la sanità, l’educazione e il training.

Il token 5SCAPE, attualmente venduto a 0,00285 dollari, permetterà ai trader di ottenere l’accesso gratuito al VR Ultra, un visore per la realtà virtuale molto simile ad HTC Vive e Meta Quest che presenta un design ergonomico, controller responsivi e qualità video HD.

Per cominciare, 5th Scape svilupperà cinque giochi per il VR Ultra nel corso degli anni. Di questi, Cage Conquest è l’unico ad aver ricevuto un trailer del gameplay, con l’uscita fissata nel 2024.

Cage Conquest è un gioco di lotta, dove si potranno affrontare avversari controllati dalla CPU o da altri utenti del VR Ultra in arene autentiche.

La presale del progetto ha raccolto più di 4,7 milioni di dollari, con il token 5SCAPE che aumenterà di valore per ogni fase della presale, fino a quello previsto per il listing di 0,01 dollari.

SPONGE V2

Una nuova versione della meme coin basata su Spongebob Squarepants, SPONGE V2 sarà lo utility token di un gioco di corse P2E, dove i titolari della criptovaluta potranno giocare e guadagnare ricompense in token.

Al momento, il team del progetto sta effettuando il dump di SPONGE, quindi per ottenere la V2 bisogna acquistare il token dal sito ufficiale, utilizzando ETH, MATIC,  USDT o carta di credito.

Dopo l’acquisto, i token verranno messi in stake per il bridging alla V2. Una volta terminato, gli utenti potranno prelevare i loro SPONGE V2 dal sito ufficiale del progetto.

SPONGE V2 è disponibile sia su Ethereum, sia su Polygon, quindi si può acquistare con ETH, MATIC, USDT o carta di credito.

Lo staking per il bridging dalla V1 alla V2 è di circa 20.186,560 dollari, mentre sono stati messi in stake 9.715,08,941 SPONGE con ricompense del 166% su Ethereum e del 362% su Polygon.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Massimo De Vincenti
Massimo De Vincenti
Laureato in Economics and Business presso l’Università Luiss di Roma, Massimo ha conseguito anche un Master in Amministrazione, Finanza e Controllo. Trader e analista esperto nel campo delle criptovalute e della finanza decentralizzata, è consulente tecnologico appassionato di innovazione ed evoluzione digitale, relatore anche per seminari o approfondimenti tematici nell'ambito fintech e crypto.
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